venerdì 6 giugno 2008

Appuntamento con la storia: l'estate di Ronaldo (un altro, 10 anni dopo)



Domani sera comincerà l'europeo 2008, finalemente. Cristiano Ronaldo si presenta a questa competizione da vincitore della champions league e con il titolo virtuale di "miglior giocatore del mondo". Era dai tempi di Best che non si vedeva un'ala così forte. Non stiamo parlando di un Luis Figo, di un uomo assist, o di David Beckham, un laterale fenomenale e carismatico. Stiamo parlando di un'ala capace di giocare da centravanti, capace di staccare di testa come pochi e allo stesso tempo di esaltare la folla con dribbling inverosimili.

Ronaldo può entrare nella storia del calcio, può entrare nella galleria dei più grandi di sempre di questo sport meraviglioso assieme ai vari Maradona, Pelè, Ronaldo (il primo), Romario, George Best, Johann Cruijff, Michel Platini, Alfredo Di Stefano.... Cristiano Ronaldo è quello che tra i magnifici 3 (Lui, Kakà e Messi) ha disputato la stagione migliore e dovrebbe avere già pallone d'oro e FWP in tasca (ma chissà..).

L'evoluzione del ragazzo di Madeira è stata impressionante. 4 anni fa era un grande talento, ma grezzo. "Foca ammaestrata" era il commento più diffuso, ed era sulla bocca dei vari esperti (mettiamola così) sportivi di mezza europa. Ma Ferguson, uno dei migliori allenatori nel saper sviluppare il talento di un giovane giocatore (un pò meno nel saperlo poi gestire), seppe fare di quel talento grezzo il più bel gioiello del tesoro Red devils.

Ora Cristiano Ronaldo è un vero e proprio atleta. Le sue gambe sembrano dotate di una potenza incredibile, con la conseguenza di vedere persino dei difensori del calibro di Ashley Cole umiliato nello scatto. Come resistenza penso che si possa parlare anche qua di una grande capacità di scattare e controscattare per tutto un match... Sono doti che si sviluppano con l'allenamento. Non è un caso.

Il mio augurio è che Ronaldo non pensi ora ai 19 milioni di euro l'anno offerti dal Madrid, ma che pensi seriamente ad entrare nella storia del calcio in maniera definitiva. Cristiano è l'uomo giusto per il Manchester, i red devils sono la squadra giusta per lui, fatta su misura per lui. Il Real Madrid è rimasta una squadra leggendaria anche in quei 32 anni in cui non ha vinto nessuna coppa dei campioni (dal '66 al '98). Il Manchester può diventarlo ora, grazie alle gesta di questo fenomeno portoghese. Insomma, un domani potrebbe essere Ronaldo, in caso di passaggio al Madrid, a voler dare 19 milioni di euro per tornare inditero.

Nessun commento: