giovedì 14 maggio 2009

Comunicato Torcida

Dopo una settimana di polemiche gratutite, abbiamo deciso di dare una risposta alle varie voci che ci riguardano da vicino, conseguentemente all’esposizione dello striscione di domenica 10.5.2009.

Daniele Orlandini, detto “Billo”, è sempre, e ripeto sempre, stato considerato da noi un idolo. In un celeberrimo scherzo, qualcuno se lo ricorderà, avevamo addirittura proposto di sostituire il “godzilla” (la statua di piazza XX luglio a Castellarano, che solo in un momento successivo avremmo scoperto essere il monumento alla resistenza partigiana, scatenando le conseguenti ire di membri del’amministrazione comunale), con un mezzo busto od una scultura che lo rappresentasse.

Ora, le affermazioni del “Billo” (“Non voglio sembrare cattivo, ma questa società non ha tifosi”), ci lasciano esterrefatti (premettendo che ad una più accorta analisi, le stesse dichiarazioni variano da giornale a giornale, rendendo oltremodo difficile capire dove stia la verità). Non ce lo saremmo mai aspettati da lui, da un giocatore che non è mai stato oggetto di critiche e che, anzi, è stato difeso, all’indomani della scialba prova offerta a Noceto, in varie discussioni da bar, mosse da faccendieri e comparse di ogni genere e più in generale da figuri di varia natura, che vedevano lo stesso “Billo” indicato come artefice delle disfatte castellaranesi degli ultimi anni assieme ad altri membri della vecchia guardia. Per questo motivo, le sue affermazioni, paiono come un attacco gratuito più che un “segnale”, finendo inevitabilmente per rattristarci oltremodo e di aiutare in nessun modo a costruire i presupposti per un assalto finale ai Crociati.

Tornando allo striscione (“Fu$ione? No grazie”, questo il suo sconcertante e sconvolgente contenuto, roba da non far venire i bambini allo stadio), crediamo che nessuna tifoseria sia mai stata messa sotto accusa da un giornalista (il quale, tra le altre cose, dovrebbe spiegare quali “bei film” fanno vedere alla domenica pomeriggio alla televisione) per uno striscione non-offensivo verso nessuno e che aveva come unico obiettivo quello di esprimere le nostre perplessità circa la possibile perdita di un simbolo, di una storia che per qualcuno qualcosa conta ancora. Striscione per il quale nessuno chiederà mai scusa.

Tutto questo ci lascia allibiti poiché non pensiamo di meritare un trattamento di questo genere. In passato abbiamo dimostrato di saperci assumere le nostre responsabilità, di avere quell’umiltà che ci permette di ammettere un errore. Questa polemica è nata da una dichiarazione (che lo stesso Orlandini avrebbe privatamente definito “fuorviata” dai giornalisti, ma finchè si parla per condizionali non si va da nessuna parte) che si poteva e si doveva evitare. Invitiamo pertanto tutti i giocatori ad evitare di lanciarsi in pericolose e spericolate critiche controproducenti e i giornalisti a cercare di riportare nel modo più veritiero e corretto le affermazioni dei giocatori (non è possibile che leggendo tre giornali diversi si leggano tre dichiarazioni diverse). Inoltre continuiamo ad aspettare delle scuse vere, stanchi di smentite non ufficiali fatte via telefono alle quali seguono nuovi attacchi sui giornali.

Orlandini, in quanto persona intelligente e legata ai colori rossoblu, si prenda le proprie responsabilità con un comunicato ufficiale che non sia oggetto di eventuali modifiche da parte di soggetti terzi.

Forza Castellarano

Torcida Rossoblu.