martedì 30 settembre 2008

Invertire la rotta, please!

Io credo di non aver mai visto un Castellarano in questo stato comatoso. Dico sul serio. E la cosa appare anche inspiegabile, considerando la campagna acquisti fatta in piena sintonia con lo staff tecnico e i nomi che figurano nella rosa rossoblu (che non saranno tutto, così come i soldi nella vita non fanno la felicità).

Questo gruppo può dare di più. DEVE dare di più. L'impressione che ho io è che non ci sia più il Rodengo o la Giacomense di turno. Premettendo che non ho ancora avuto modo di seguire il Lonato, che ringrazio per le 3 pere rifilate al Carpi (noi allo stato attuale potremmo anche prenderne 4).

Com'è possibile avere in squadra Roncarati e Luciani e faticare in zona gol? E' l' efficacia della manovra a determinare la potenza offensiva di una squadra, non gli attaccanti, non i nomi presi singolarmente. Premettendo questo, appare chiaro che il problema del Castellarano è l'efficaia della manovra.

So che la preparazione atletica dei nostri è stata molto intensa: era preventivabile un avvio lento in campionato. Intanto però la vetta dista ben 7 lunghezze, la società scalpita e il nervosismo anche tra i sostenitori cresce. Occorre davvero un'inversione di rotta, prima che sia troppo tardi (lo so, ho scoperto l'acqua calda).

Come uscire dalla crisi? Secondo me, che non ho mai paura ad espormi, occorre riordinare un attimo le idee, perchè spesso la soluzione a queste situazioni di crisi può essere veramente dietro l'angolo.

1. Non vedo un gruppo disunito. Nonostante la serie di partite non esaltanti del Castellarano, credo che le cose potrebbero andare peggio. So però che ci sono molti scontenti, so che la vecchia guardia di Paganelli non ha preso bene certe decisioni, non solo relative a chi debba scendere in campo, effettuate da mister Zironi. E non credo che questo sia un bene. La prima cosa da fare è quindi cercare di ridare fiducia a chi negli anni passati ha dato tanto alla maglia, ai tifosi. La prima cosa da fare è rimettere BILLO titolare fisso. Perchè in mezzo al campo nessuno lotta come lui e a noi la grinta del Billo avrebbe fatto comodo contro la Castellana. Per tutta la partita, non per 20 minuti. Orlandini, lo avevo detto anche ad un membro dello staff tecnico, dev'essere la pietra sulla quale costruire la casa.

2. Caselli mi piace, ma una difesa a 3 in serie D è difficile da tenere. A memoria non ricordo squadre che abbiano vinto qualcosa di grande con una difesa a 3. Mi ricordo il Parma del 1999, che aveva Thuram, Cannavaro e Benarrivo. Non mi sembra il caso di mettere Mayer a fare il Thuram della situazion, lasciando perdere gli altri confronti impari. Quello che voglio dire e che si dovrebbe passare subito ad una difesa a 4. Quello che devo dire è che (citando chi so io) " i terzini sono stati aboliti nel 1970, a Castellarano non ci sono terzini quest'anno". Considerare Ferretti un terzino è un' offesa, Caselli ama poco la copertura e dei giovani non so se c'è da fidarsi. Questo è il casino più grosso.

3. Smettiamola di pensare che la colpa sia solo dell'allenatore. Cambiare allenatore adesso potrebbe essere un toccasana, così come potrebbe essere profondamente deleterio. E' bene ricordare che qualche segnale di ripresa si è visto contro la Castellana. Forse con il crescere della condizione atletica (che comunque ora non è pessima come ha scritto qualcuno), i risultati del lavoro di Zironi potrebbero arrivare. E vi ricordo che io ero tra quelli che aveva guardato con sospetto alla chiamata dell'ex mister del Fiorano. Ma andare dai giornalisti a dare l'ultimatum ad un allenatore, dopo che per tutta un'estate gli è stata data carta bianca, acquistando tutti i giocatori richiesti e via dicendo..... Bè, è una gran stronzata. Almeno vista da fuori.

4. Roncarati e Luciani titolari fissi. Con Mora trequartista pronto all'inserimento. E ho già detto tutto.