lunedì 15 dicembre 2008

Castellarano-Crociati Noceto 3_2

Questo Castellarano è fortissimo. Una squadra che sprizza aggressività e compattezza da tutti i pori e che sa lottare fino alla fine. Riuscire a reagire dopo lo shock di una rimonta come quella operata ieri dal Noceto è impresa per pochi.

Pazzini 6_ Impegnato poco, non ha particolari colpe sui gol subiti.

Caselli 6,5_ Solido come una roccia, attento e veloce nei recuperi.

Ramundo 7_ Monumentale, è il vero leader difensivo rossoblu. Vince un sacco di duelli con il temibile Miftah.

Tognetti 6_ Sulla destra non passa nessuno.

Masciarelli 6 +_ Continua a crescere in un ruolo che non è il suo. Il più è per premiare l’impegno.

Fraccaro 7,5_ Onore al merito. Davide è un giocatore rinato dopo l’arrivo sulla panchina di Testoni. Al 90’ ha ancora la lucidità e la precisione per mettere sulla testa di Mora il gol della vittoria.

Orlandini 7_ Grande cuore e impegno costante per tutti i 90 minuti. Come sempre.

Ferretti 8_ Eroe di giornata per i due gol e per la corsa costante sulla fascia destra.

Mora 7.5_ Ci crede fino alla fine e trascina il Castellarano alla vittoria. Ha grossi meriti anche nel gol che sblocca il risultato in quanto accende la mischia in area del Noceto che porta poi al gol di Ferretti.

Luciani 6_ Per l’impegno. Gli arrivano poche palle gol, ma fa il solito grande lavoro sporco per la squadra.

Baldazzi 6_ Sarebbe ingiusto dare un’insufficienza in una partita come questa. Certo che se fosse riuscito a buttare dentro il pallone del 3 a 0, magari ci saremmo evitati il finale thriller. Si rifarà.

venerdì 12 dicembre 2008

La Combattività (con la C maiuscola) è la chiave

Il campionato è tutt'altro che finito per il Castellarano. Il recupero di mercoledì ha fatto ben intendere che i nostri hanno voglia di lottare e vincere. C'è stata insomma la risposta che tutti ci aspettavamo.

Gli uomini chiave in questo momento delicato sono due: Baldazzi e Ramundo. Il primo (a segno mercoledì) eredita la maglia di Roncarati e la resonsabilità di cercare di avere un rendimento di alto livello come da lui ci si aspetta. Ramundo potrebbe invece essere l'uomo d'ordine della difesa. Mercoledì, se devo dire la verità, mi ha impressionato. Corre, dispensa consigli ai compagni arriva in anticipo su tutti i palloni. Gran bell'acquisto. Con Caselli può costituire un coppia centrale eccellente.

E ora i crociati, tutt'altro che invincibili come dimostra la sconfitta subita a Castelfranco. Testoni sta allestendo una squadra che fa della combattività il suo marchio di fabbrica, quello che è mancato negli anni passati nei momenti decisivi. Il Castellarano si affida oramai sempre al 4-4-2 con centrocampo in linea, con Masciarelli retrocesso sulla linea dei difensori (qualche errore continua a commetterlo ogni tanto, ma è migliorato tanto in fase di copertura).

I campionati di serie D si vincono lottando fino alla fine e non mollando mai. In questo senso Testoni potrebbe essere l'uomo giusto al timone della squadra, ma credo sia tutto sommato prematuro procedere a delle conclusioni. Vedremo.

venerdì 5 dicembre 2008

Sta a vedere che....

Il Castellarano si sta sfaldando, a causa della crisi economica dicono... Chissà. Barbi, Roncarati, Tripepi, Mayer.. chi sarà il prossimo a partire? E' curioso come tutti i giocatori che partono ringrazino la società ed evitino sistematicamente di ringraziare quei 5-6 sfigati che seguono la squadra in tutto il nord Italia. Giustamente queste persone giocano in serie D. E che non mi vengabo a dire che c'è chi fa della polemica in tribuna, perchè questi giocatori sanno anche che c'è chi li ha sempre sostenuti. Ovviamente li lascio liberi di fare e dire ciò che credono meglio. Mi riservo di fare altrettanto.

Comunque sia, me ne fotto altamente di chi se n'è andato.
Roncarati è lo Shevchenko della serie D, nel senso che ha una donna (??) al suo fianco che lo comanda (per il resto non mi è sembrato neanche un cattivo personaggio, credevo peggio), Barbi è una checchina che ci ha fatto pareggiare a Salò (rivedetevi il gol del pareggio e poi ditemi), Tripepi non so neanche chi sia ma gli auguro una buona carriera, Mayer è un personaggio bizzarro che secondo me non sa neanche bene dove stia di casa.
Ci sono aspetti del suo addio che non sono chiari (anche se c'è chi mi dice che il problema fosse meramente economico). Ma meno chiare di tutto sono le sue dichiarazioni odierne al Resto del Carlino. una dichiarazione del tipo "chi sa capisce a cosa mi riferisco". Manco fosse Cannavaro.

Detto questo (e scusate se scrivo in maniera abbastanza approssimativa ma ho poco tempo), credo che si debba fare di necessità virtù: largo a chi è rimasto e speriamo che le cose girino. L'addio di Roncarati lascia spazi a Baldazzi, il quale potrà finalmente giocare più vicino alla porta. Baldazzi si muove di più, apre più spazi di Roncarati, quindi potrebbe favorire gli inserimenti da dietro di Mora.

Speriamo che la squadra reagisca al più presto, a partire da Este.
Sono incazzato nero (più di Amunike, il centravanti della Nigeria che ci fece gol nel '94) con chi ha raccontato balle da quest'estate ad adesso, con chi ha considerato e usato la Torcida per i propri fini. Ma rimango sempre tifoso del Castellarano, anche e soprattutto in questo momento difficile.

domenica 19 ottobre 2008

Ecco perchè (a volte) il Castellarano è la cosa più bella del mondo

Compatto come non si vedeva da tempo. Il Castellarano completa la propria metamorfosi, da Castelfranco ad oggi (passando per la rimonta contro l’Albignasego), e lo fa alla grande, con un 4 a 1. Una vera e propria iniezione di fiducia per tutto l’ambiente rossoblu, dal tecnico Zironi fino all’ultimo tifoso.

Il Fiorenzuola, guidato da quel grande giocatore che è Daniele Fermi (in gol anche oggi) faceva paura. Ma i rossoblu oggi erano imprendibili e hanno offerto un saggio del potenziale di questo gruppo. La svolta, lo ripeto, è stata soprattutto di carattere mentale. L’impressione è quella che si possa aver trovato la chiave di volta, l’elemento che potrebbe far girare a tutta il motore castellaranese.

Per i maniaci della tattica, è bene anche puntualizzare alcuni dettagli relativi al modulo di gioco utilizzato. Zironi si affida inizialmente ad un 4-4-2 con centrocampo in linea. Pazzini in porta, Mayer e Tognetti (sontuoso oggi) centrali, Ferretti sulla destra e Caselli dirottato sulla sinistra della linea arretrata; centrocampo con Orlandini e Fraccaro in mezzo, Mora e Franchini esterni alti, pronti all’inserimento negli spazi creati grazie ai movimenti delle punte Lucani e Roncarati.

Sarebbe però sciocco vedere nella scelta del modulo l’elemento fondamentale della svolta. Lo dimostra il fatto che i rossoblu passano con disinvoltura al 4-2-3-1 nel corso del secondo tempo.



Pagelle:

Pazzini 6.5_ Lo impegnano poco, ma lui al momento opportuno c’è.

Tognetti 7.5_ Fantastico. Personalità, grinta e un pizzico di cattiveria. E può ancora migliorarsi.

Mayer 7_ Sicuro come poche volte. Esperienza a llo stato puro, sbaglia quasi niente.

Caselli 6.5_ Un gran contributo anche a livello di esperienza. Gioca in una fascia che non è sua, ma è sempre pronto a mettersi a disposizione degli altri.

Ferretti 6.5_ Tanta quantità, ma fare il terzino non è il suo ruolo. Anche lui però sbaglia ben poco.

Fraccaro 6.5_ Sbaglia qualche appoggio, ma alcune sue aperture sono preziose.

Orlandini 8_ Stre-pi-to-so. Non so quante volte io abbia urlato "Grande Billo!!" quest'oggi. La mia proposta per la statua in piazza XX luglio è sempre valida. Il gol del 2 a 0 è meraviglioso.

Mora 7_ Quando taglia in mezzo fa male davvero. Io ho sempre pensato che la sua posizione fosse quella di trequartista, come confermano i miei post passati. Anche come esterno di sinistra che taglia in mezzo fa male alle difese avversarie. Considerando che è mancino e tende ad accentrarsi, si potrebbe anche provare a metterlo a destra. Comunque l'importante è che si inserisca. E che giochi.

Franchini 6.5_ Tanto cuore e corsa. Recupera molti palloni ed esce sfinito. Francihini esterno alto di destra potrebbe essere l'arma vincente per il campionato.

Roncarati 6.5_ In costante migloramento per quanto riguarda la cooperazione con i compagni. Segna il primo gol, poi va a tratti. Deve giocare sempre.

Luciani 8_ A parte che meriterebbe 12 solo per la pazienza dimostrata nei confronti di quei vermi schifosi che per tutta la partita lo hanno vigliaccamente insultato. Per il resto segna un gol, si muove tantissimo e dà tutto fino all'ultimo.

Baldazzi 6_ Avrà i suoi spazi e saprà dare il suo contributo. Sfotunatamente non trova il gol che potrebbe sbloccarlo.

Rinaldi 6_ Entra e si inserisce senza problemi nel tessuto di gioco.

Masciarelli 7_ Di incoraggiamento. Deve aver passato un brutto periodo, anche perchè le sue prestazioni non erano assolutamente in linea con quanto visto quest'estate... quando giocava come esterno alto. Quella probabilmente è la sua posizione. Segna il 4° gol e se lo merita.

lunedì 13 ottobre 2008

Senza senso

Con ogni probabilità si assisterà all'esonero di Zironi dalla panchina del Castellarano. Slavo, un altro colpo di scena. Io credo che in tutta questa storia, il mister non abbia poi tutte queste colpe e ieri in campo se ne è avuta la chiara dimostrazione.

I problemi del Castellarano sono di carattere MENTALE. L'impressione che si ha è che il nervosismo si sia impadronito della squadra. Roncarati inoltre non sembra far parte della squadra in certi momenti, gioca per i fatti suoi ( si veda l'azione in cui ha preferito tentare la conclusione ivece che servire Mora o Luciani soli in area) e questo è un danno non indifferente per le manovre offensive dei rossoblu.

E allora a cosa può servire esonerare Zironi? Forse a risolvere una situazione contingente a tentare il tutto per tutto per vincere il campionato. Che è qualcosa di legittimo e che potrebbe anche avere un senso.

Ciò che non ha un senso è che il problema del Castellarano sia SEMPRE la testa. Nel 2007 perdemmo il campionato con una squadra immensamente forte, che crollò all'ultimo. L'anno scorso tutto si può dire, ma non che non avessimo i giocatori per provare a vincere.

E allora qual'è il problema di questo Castellarano? Cosa manca davvero per fare questo stramaledetto salto di categoria? Da fuori è possibile solo fare delle ipotesi. E' arrivato il momento di indagare e farsi delle domande serie.

1. Questa scissione tra FC Castellarano e Real 3000 ha davvero portato più dinamismo?

2. A livello societario chi ha dato carta bianca a Zironi permettendogli di muoversi come meglio credeva e senza chiedersi se si stesse muovendo bene? Io non credo che Zironi abbia agito in malafede. Credo che qualcuno però abbia buttato dei soldi nel cesso.

3. I giovani che sono arrivati a Castellarano sono stati visionati? Masciarelli è un terzino? Non mi sembra. Però mi risulta che sia stato acquistato come tale. Visto che lo scorso anno alcuni giovani arrivarono su raccomandazione (e con il sostegno di altro probabilmente); il dubbio mi pare sia legittimo. Con questo non voglio dire che Masciarelli sia un raccomandato, sicuramente gioca fuori ruolo e di conseguenza male.

Aggiungo un ultima cosa: il campionato di quest'anno mi pare sia di un livello molto basso. Lo ripeto da qualche settimana e il ritmo della capolista Lonato sembra proprio darmi ragione. Non vincere questo torneo sarebbe un delitto di proporzioni esagerate.

martedì 30 settembre 2008

Invertire la rotta, please!

Io credo di non aver mai visto un Castellarano in questo stato comatoso. Dico sul serio. E la cosa appare anche inspiegabile, considerando la campagna acquisti fatta in piena sintonia con lo staff tecnico e i nomi che figurano nella rosa rossoblu (che non saranno tutto, così come i soldi nella vita non fanno la felicità).

Questo gruppo può dare di più. DEVE dare di più. L'impressione che ho io è che non ci sia più il Rodengo o la Giacomense di turno. Premettendo che non ho ancora avuto modo di seguire il Lonato, che ringrazio per le 3 pere rifilate al Carpi (noi allo stato attuale potremmo anche prenderne 4).

Com'è possibile avere in squadra Roncarati e Luciani e faticare in zona gol? E' l' efficacia della manovra a determinare la potenza offensiva di una squadra, non gli attaccanti, non i nomi presi singolarmente. Premettendo questo, appare chiaro che il problema del Castellarano è l'efficaia della manovra.

So che la preparazione atletica dei nostri è stata molto intensa: era preventivabile un avvio lento in campionato. Intanto però la vetta dista ben 7 lunghezze, la società scalpita e il nervosismo anche tra i sostenitori cresce. Occorre davvero un'inversione di rotta, prima che sia troppo tardi (lo so, ho scoperto l'acqua calda).

Come uscire dalla crisi? Secondo me, che non ho mai paura ad espormi, occorre riordinare un attimo le idee, perchè spesso la soluzione a queste situazioni di crisi può essere veramente dietro l'angolo.

1. Non vedo un gruppo disunito. Nonostante la serie di partite non esaltanti del Castellarano, credo che le cose potrebbero andare peggio. So però che ci sono molti scontenti, so che la vecchia guardia di Paganelli non ha preso bene certe decisioni, non solo relative a chi debba scendere in campo, effettuate da mister Zironi. E non credo che questo sia un bene. La prima cosa da fare è quindi cercare di ridare fiducia a chi negli anni passati ha dato tanto alla maglia, ai tifosi. La prima cosa da fare è rimettere BILLO titolare fisso. Perchè in mezzo al campo nessuno lotta come lui e a noi la grinta del Billo avrebbe fatto comodo contro la Castellana. Per tutta la partita, non per 20 minuti. Orlandini, lo avevo detto anche ad un membro dello staff tecnico, dev'essere la pietra sulla quale costruire la casa.

2. Caselli mi piace, ma una difesa a 3 in serie D è difficile da tenere. A memoria non ricordo squadre che abbiano vinto qualcosa di grande con una difesa a 3. Mi ricordo il Parma del 1999, che aveva Thuram, Cannavaro e Benarrivo. Non mi sembra il caso di mettere Mayer a fare il Thuram della situazion, lasciando perdere gli altri confronti impari. Quello che voglio dire e che si dovrebbe passare subito ad una difesa a 4. Quello che devo dire è che (citando chi so io) " i terzini sono stati aboliti nel 1970, a Castellarano non ci sono terzini quest'anno". Considerare Ferretti un terzino è un' offesa, Caselli ama poco la copertura e dei giovani non so se c'è da fidarsi. Questo è il casino più grosso.

3. Smettiamola di pensare che la colpa sia solo dell'allenatore. Cambiare allenatore adesso potrebbe essere un toccasana, così come potrebbe essere profondamente deleterio. E' bene ricordare che qualche segnale di ripresa si è visto contro la Castellana. Forse con il crescere della condizione atletica (che comunque ora non è pessima come ha scritto qualcuno), i risultati del lavoro di Zironi potrebbero arrivare. E vi ricordo che io ero tra quelli che aveva guardato con sospetto alla chiamata dell'ex mister del Fiorano. Ma andare dai giornalisti a dare l'ultimatum ad un allenatore, dopo che per tutta un'estate gli è stata data carta bianca, acquistando tutti i giocatori richiesti e via dicendo..... Bè, è una gran stronzata. Almeno vista da fuori.

4. Roncarati e Luciani titolari fissi. Con Mora trequartista pronto all'inserimento. E ho già detto tutto.

domenica 13 luglio 2008

Beautiful songs: Heaven out of hell/ Elisa




So are you turning around your mind
do you think the sun won't shine this time
are you breathing only half of the air
are you giving only half of a chance
don't you wanna shake because you love
cry because you care
feel 'cause you're alive
sleep because you're tired

make heaven, heaven out of hell now ...

are you locked up in you counting the days
oh how long until you have your freedom
just shake because you love
cry because you care
feel 'cause you're alive
sleep because you're tired
shake because you love
bleed 'cause you got hurt
die because you lived

make heaven, heaven out of hell now ...

are you still turning around the same things
are you still trying that way
are you still praying the same prayers
are you still waiting for that same day to come

climbing the same mountain
you're not getting higher
you're running after yourself
can't let go
hiding in that place you don't wanna be
you push happiness so far away
but it comes back
to give you all that you've given before
to love you the way that you do, like a mirror
look in the air 'n catch that boomerang
can't fall anywhere else but in your own

and make heaven
heaven out of hell now
make heaven
heaven out of hell now...
make heaven heaven out of hell now
make heaven
heaven out of hell now
are you still waiting
make heaven
heaven out of hell now
are you still praying
make heaven
heaven out of hell now
are you still losing
make heaven
heaven out of hell now
make heaven
heaven out of hell now
I wanna fly because
I dream
dream
dream

giovedì 26 giugno 2008

E' tornata la grande Germania?



Ringrazio la Turchia per lo spettacolo meraviglioso offerto ieri sera. Terim si conferma grande tecnico (o meglio, grande motivatore) e i turchi giocatori coraggiosi, che sanno lottare in situazioni assurdamente sfavorevoli (vedi i 9 indisponibili e diffidati) di ieri sera. La Turchia torna quindi ai livelli di 6 anni fa, quando fu necessario un assolo di Luis Nazario da Lima per eliminarla dai mondiali di Giappone e Corea.

Ma non voglio parlare di Turchia oggi, a quello ci pensano già altri. Quando avevo 10 anni vidi i tedeschi vincere il loro ultimo europeo ai danni della Repubblica Ceca, poi il declino. La Germania era vecchia, stanca nei suoi uomini migliori. Il 3 a 0 della Croazia a Francia '98 fu il segnale che qualcosa nel mondo del calcio stava per cambiare. Se la Germania era stata regina pressochè incontrastata (almeno per quanto riguarda la continuità di rendimento) del calcio continentale dal 1966 al 1996 (3 titoli europei, 2 mondiali, 3 secondi posti in coppa del mondo, 1 semifinale europea e una mondiale, la finale persa ai rigori all'europeo del '76... e forse qualcosa mi dimentico), ora questo ruolo toccava alla Francia di Zidane, una squadra più esplosiva, ma meno continua. Dopo la conquista del mondiale e dell'europeo di fine millenio, i francesi hanno gradualmente perso forza, se si esclude il colpo di coda del mondiale tedesco. L'Italia ha avuto risultati tutto sommato altalenanti.

Europa senza padrone dunque, con i greci che si presero il trono 4 anni fa. Ora torno a vedere una grande Germania. Per chi è giovane, ricordo che la Germania non ha mai giocato bene una competizione in tutta la sua storia. Ma arriva sempre in fondo. Un motivo ci sarà. E ora un'altra finale europea. La Germania, con gli sfavori del pronostico, attende senza tremare al vincente della sfida Russia-Spagna. Lo fa dopo aver eliminato il Portogallo e la sorprendente Turchia. Ballack è pronto a raccogliere l'eredità di Lothar Matthaus 18 anni dopo Italia '90.

martedì 24 giugno 2008

Beautiful songs: Dancing in the dark, LIVE/ Bruce Springsteen



Thanks to martin 1210 for the video. This is martin's channel link: http://it.youtube.com/user/Martin1210 Just visit it !

I get up in the evening, and I aint got nothing to say
I come home in the morning, I go to bed feeling the same way
I aint nothing but tired, man Im just tired and bored with myself
Hey there baby, I could use just a little help

You cant start a fire, you cant start a fire without a spark
This guns for hire even if were just dancing in the dark

Message keeps getting clearer, radios on and Im moving round the place
I check myself out in the mirror I wanna change my clothes my hair my face
Man I aint getting nowhere just sitting in a dump like this
Theres something happening somewhere baby I just know that there is

You cant start a fire...

You sit around getting older theres a joke here somewhere and its on me
Ill shake this world off my shoulders come baby this laughs on me

Stay on the streets of this town and theyll be carving you up alright
They say you got to stay hungry hey baby Im just about starving tonight
Im dying for some action Im sick of sitting round here trying to write
This book
I need a love reaction come on now baby give me just one look

You cant start a fire..

lunedì 23 giugno 2008

Que lastima, pero adios

E' bene prenderla con filosofia. Potevamo uscire e stavolta i rigori non ci hanno premiato. Non si può sempre vincere, bisogna accettare il fatto che qualcuno, seppur di poco, si sia dimostrato superiore a noi.

Ma i motivi per sorridere ugualmente a parer mio non mancano. L'Italia ha tutto per ripartire e tornare grande. Dipende dalla federazione: cacciare Donadoni per irprendere Lippi non avrebbe a mio avviso un gran senso. Discorso diverso sarebbe riaprtire con un altro allenatore nuovo per l'ambiente azzurro. Alle minestre riscaldate credo poco e Donadoni, sebbene qualcosa abbia sbagliato, mi piace come allenatore più di quanto non mi piacessero Trapattoni e Arrigo Sacchi messi assieme.

Diamo un pò di voti ai vari protagonisti azzurri di questo europeo:

Buffon 8_ Non impeccabile alla prima contro l'Olanda, mostruoso nele altre 3 partite. Lui il suo ieri sera lo ha fatto.

Materazzi 4.5_ Il tramonto dell'eroe di Germania 2006.

Barzagli 4.5_ Prova di maturità steccata completamente.

Panucci 6.5_ L'uomo di esperienza e grinta che serve in questi tornei. Ha segnato anche un gol fondamentale contro la Romania.

Chiellini 7.5_ L'uomo del futuro. Straordinario anche ieri sera contro Villa e Torres.

Grosso 7_ Cuore azzurro. Può ancora essere importante nel gruppo, se non altro perchè con la maglia della nazionale si trasforma.

Zambrotta 6_ Prime due partite disastrose, poi la ripresa. Può tornare grande dopo una stagione difficile a Barcellona.

Pirlo 6.5_ Avesse segnato con l'Olanda quella punzione. Il nostro faro. Ieri sera è mancato terribilmente.

De Rossi 6_ Non riesce ancora ad essere il giocatore faro che può diventare. Il futuro comunque è dalla sua.

Aquilani 5.5_ Stesso discorso fatto per De Rossi. Può crescere e diventare grande anche con la maglia azzurra.

Gattuso 6_ Tanto cuore e tanta grinta. Il solito ringhio.

Ambrosini 6_ Altro grande guerriero del centrocampo. Non doveva essere lui a prendere per mano la squadra.

Perrotta 5.5_ Mi aspettavo qualcosa di più da lui. Tutti però possiamo sbagliare una competizione. Perrotta ha il carattere per riprovarci ancora.

Camoranesi 5_ Ha i piedi per dare di più. Lo ha ammesso lui stesso.

Del Piero 5_ Solito Del Piero da nazionale. Inutile.

Cassano 6_ Magico contro la Francia, normale ieri sera. Merita altre chances. Da una parte il suo europeo lui lo ha vinto, dimostrando di essere capace di stare nel gruppo e di poter essere il simbolo dell'Italia del futuro.

Di Natale 5.5_ Pesa l'errore dal dischetto. Nel complesso Di Natale ha fatto il suo. Mi stupisco di chi pensava potesse essere la nostra arma per vincere un europeo. Comunque è uomo da nazionale.

Toni 5_ Troppo poco. Contro la Romania si è mangiato tante palle gol, per tacere delle altre partite. Doveva fare di più. E' la vera delusione italiana di quest'europeo. Per me rimane comunque un grande. Spero abbia la possibilità di riscattarsi.

domenica 22 giugno 2008

Roberto, io ci credo



Finalmente è il 22 di giugno. Stasera ci troveremo di fronte la grande Spagna di Villa, Torres, Puyol e Casillas. Sarà un onore duellare per il assaggio del turno. Facebook e Messager si preparino a divenire, da una parte all'altra del mediterraneo, strumenti per offendere, per comlimentarsi, per prendersi per i fondelli.

Spagna-Italia è il confronto tra i due paesi della vecchia europa simbolo dell'identità latina di questo continente. Più del Portogallo, più della Francia ( che di latino ha meno dell'Inghilterra). Renzo Piano contro Santiago Calatrava, Tassotti contro Luis Enrique, Miguel Bosè contro Vasco Rossi, Pedrosa-Lorenzo_Gibernau contro Valentino Rossi (che oggi va a caccia di punti pesanti in Inghilterra), Fiat500 contro Seat Ibiza.... Un confronto che sta diventando totale, come è giusto che sia.

Ma quella di stasera è una partita di calcio. Che io credo sarà bellissima. Cassano è chiamato a raccogliere l'eredità di Baggio, dopo che gli eredi minori del Dio con il codino hanno fallito miseramente. Totti, dopo un primo grande europeo, è naufragato assieme al Trap in Corea e Portogallo, salvo poi riprendersi in Germania (altro discorso); Del Piero in nazionale è un buon giocatore: troppo poco per diventare eredi di certe fortune.

Cassano può essere la chiave di volta. Sta a lui reggere l'attacco italiano data l'assenza di Pirlo in cabina di regia. Dovrà mettercela tutta e far vedere ai toreros di che pasta è fatto. E che quello di Madrid era solo un suo clone.

mercoledì 18 giugno 2008

Scontri diretti: quanto vale l'Italia?

Coltello fra i denti e nervi saldi. Sono rimaste 8 squadre, le 8 nazionali più forti d'Europa. Vediamole nel dettaglio cercando di valutare la forza:

Portogallo 8

E' la squadra che tecnicamente ne ha di più. Ha dimostrato di essere formidabile nelle giocate in velocità. Cristiano Ronaldo sta bene, Scolari è un grande. Deco, Pepe e compagnia bella, sono dei comprimari di assoluto valore. Il loro problea rimane il centravanti, anche se penso che Nuño Gomez non sia poi così male come si dice in giro.

Germania 7

Erano partiti bene, impressionandomi. Il problema è che giocavano con la Polonia. La sconfitta con la Croazia mi ha fatto capire che le mie valutazioni riguardo a questo gruppo fossero un pò esagerati. Ma i tedeschi sono i tedeschi. Guai a darli per finiti.



Turchia 6.5

La sorpresa di questa prima parte del torneo. Difficile immaginare un loro approdo alle semifinali. Però a questo punto tutto può succedere. Terim ha detto di aspettare Donadoni in finale... magari!!

Croazia 8

Ho scritto un post sullo spirito dei croati. Ossi duri, tecnicamente fortissimi. Possono arrivare anche in finale, non mi sorprenderei minimamente.



Olanda 8.5

Sono i miei favoriti per l'europeo. Giocano bene, divertono e hanno classe da vendere. Robin Van Persie è il loro giocatore che più mi piace. E poi.. consentitemelo... Cruijff è olandese. Come fanno a non piacermi gli olandesi?

Russia 7

Non oso immaginare cosa avrebbero fatto con Pogrebniak in attacco. Forse mancano di esperienza internazionale, ma sono spettacolari. Hiddink è Hiddink. Mi sta sulle balle, ma che gran tecnico!!!



Spagna 8

Non mi convincono fino in fondo. Meriterebbero un mezzo voto in più, ma a loro prestazione con la Svezia non mi ha convinto fino in fondo. Soffrono contro le squadre fisicamente più forti di loro. Per il resto, David Villa è fortissimo.

Italia 7.5

Ero indeciso tra 7 e 7.5. Siamo forti, ma ci mancano ancora i gol di Toni. I progressi rispetto alla partita con gli olandesi sono stati incredibili. Possiamo farcela, ma non abbiamo ancora dimostrato di essere a livello delle magnifiche 4. Cassano è magia allo stato puro.

¡ Italy's still alive !




Stanotte ho fatto anche fatica a prendere sonno. La vittoria degli azzurri di ieri sera è qualcosa di epocale, qualcosa la cui portata ancora adesso si fatica a comprendere. Siamo ancora qua. Ancora vivi, still alive. Ci sono altre parole per descrivere quello che si è visto ieri?

Come avevo detto, non c'è stato nessun "biscottone" (che se lo mettano in cxxo il "biscottone"). L'Italia avanza e domenica si troverà di fronte la temibilissima Spagna di Torres, Villa e Casillas. Uno scontro che si preannuncia come epocale. Uno scontro da Italia insomma.

Possiamo vincere l'europeo? Sì, ma come lo possono vincere altre 7 squadre. Anche se, teoricamente, adesso tutto sembra poter girare a nostro favore. Abbiamo la quadratura del cerchio, ora ci servono altre 3 partite a livello di quella di ieri sera se non meglio. Non è facile. Ma si sapeva già prima che cominciasse l'europeo che non lo sarebbe stato. Teniamo duro.

Pagelle di ieri sera:

Buffon 7.5_ Per quella parata magica su Karim Benzema. Un alieno.

Grosso 6.5_ In coperutra un Dio. Fa scomparire Govou, il nostro spauracchio del match di settembre 2006 al Saint Denis.

Chiellini 7_ Cattivo e grintoso. Una roccia. E' lui l'erede di Materazzi (mica che sia per forza questo grande onore... però..).

Panucci 6.5_ L'esperienza fatta a persona. Preziosissimo dal momento che manca Cannavaro.

Zambrotta 6.5_ L'ho rivisto spingere e fare male sulla destra. Ci è mancato nelle prime due partite.

Gattuso 7_ Il nostro guerriero. Contro la Spagna sarà pesante la sua assenza.

Pirlo 8_ IL CALCIO. Chi lo critica non capisce niente di questo sport meraviglioso.

De Rossi 7_ Carattere e personalità impressionanti. Segna, ma sbaglia tanti passaggi.

Perrotta 6_ Il collante ideale fra centrocampo e attacco. Sbagia ancora alcuni movimenti, ma l'uomo giusto è lui. Nessuno aggredisce lo spazio come il calabrese.

Ambrosini 5.5_ Mi ha fatto incazzare troppo per questo vizio stravagante di tenere la palla a tutti i costi.

Camoranesi 6_ Entra, tiene il pallone. Sarà un uomo prezioso nel prosieguo del torneo. Forse a partire dal match contro gli ispanici.

Aquilani s.v._ Si scaldi. Potrebbe toccare anche a lui domenica. Ha qualità per essere decisivo.

Toni 6_ Sbaglia troppo, ma guadagna un rigore e l'intesa con Cassano può crescere oltremodo. Forza Luca!!! Forza !!!

Cassano 7.5_ LA MAGIA DEL CALCIO. Gli manca il gol, ma fa girare tutto il reparto offensivo italiano. Inoltre, è oramai chiaro come sia lui il vero leader, nonchè erede spirituale di Roberto Baggio. Segna meno del divin codino, ma che spettacolo!!!! Alla faccia di tutti qulli che non lo volevano in azzurro perchè "distruggeva il gruppo". Cassano is the power of creation.

lunedì 16 giugno 2008

Antò se la ride




E' incredibile quanto siano penosi certi giornalisti. Candido Cannavò è famoso per essere, oltre che una gran faccia da culo, un voltagabbana di prima categoria. Qualcuno rammenterà infatti come cambiò immediatamente opinione su Pantani il giorno dopo Madonna di Campiglio ( da quel giorno, ho giurato guerra a Candido Cannavò nel mio piccolo ).

Antonio Cassano ha sempre avuto contro gran parte della critica. Perchè, in un paese dove è ancora la MORALE a farla da padroni, i giornalisti scrivono sui giornali. Solo il buon Maurizio Mosca ha sempre protetto Antonio. Gli altri? "E' dannoso per il gruppo", "non dobbiamo convocarlo", "pussa via" e discorsi di questo tipo.

Cannavò ovviamente (dalle colonne de "la gazzetta dello sport") era sempre in prima fila. Quando mai Cannavò si è fatto dei problemi nel fare un pistolotto morale su qualcuno? Un "pappagallo" stile 883 in chiave giornalistica.

Leggo la rima pagina della gazzetta e mi trovo un titolo meraviglioso "Satnt'Antonio". Maledetti bastardi! Avete tirato merda su Cassano per un anno e ora fate i ruffiani? Avete addiritura l'ardire di elevare il barese a salvatore della patria? Più passa il tempo e più sono contento di non essere più un collaboratore (sottostipendiato come tutti i collaboratori). Per cairtà, sono sottostipendiato anche qua, ma almeno l'onore è integro.

Io, se fossi Antonio Cassano, segnerei, poi li manderei tutti a fare in cxxo. In ogni caso sono sicuro che si sia divertito e non poco a leggere quel titolo. Forse quasi quanto me.

domenica 15 giugno 2008

Beautiful songs: Heroes are hard to find/twisted sister

(chi era Johann Cruijff)



Heroes are hard to find
Alright

Listen
Everybody says they wanna change the world
Everybody's got a banner to unfurl
Man, woman, boy and girl
On the corner down the road and up the block
There's somebody who needs all what you've got
And they ain't asking for a lot

Well, God knows you can hear the people praying
You know you can turn away, you gotta give it a shot

Heroes are hard to find, won't someone take the time
Heroes are hard to find, we need you, come on and try
Heroes are hard to find, you've got to cross that line
Heroes are hard to find

In the movies, in the news or on TV
All the heroes seem so different but you see
They're the same as you and me
It don't matter who you are or what you've done
You don't need to have a badge or knife or gun
You can be the chosen one

Well, God knows the world could use some saving
You know that we'll lose, you gotta give it a try

Heroes are hard to find, won't someone take the time
Heroes are hard to find, is it you, come on and try
Heroes are hard to find, you've got to cross that line
Heroes are hard to find, ow

Oh yeah

Well, God knows you can hear the people praying
You know you can turn away, you gotta give it a shot

Heroes are hard to find, won't someone take the time
Heroes are hard to find, is it you, come on and try
Heroes are hard to find, you've got to walk that line
Heroes are hard to find

Non ci sarà nessun "biscottone"

Il "biscottone" (A parte che qualcuno dovrebbe spiegarmi da dove venga questo modo di dire idiota) è una chimera che serve solo a fare audience in trasmissioni televisive di serie C riguardanti il calcio. Vi spiego perchè non ci sarà nessunissimo biscottoe in ogni caso possibile.

Scenario 1: Olanda vince, noi vinciamo.

Ci qualifichiamo e andiamo avanti


Scenario 2: Olanda vince, noi pareggiamo.

Se ho capito bene (non mi va di fare strani calcoli, per me il calcio non consiste in questo) passiamo tutt'e due anche qua.


Scenario 3: Olanda pareggia, noi vinciamo.

Passiamo tutt'e due


Scenario 4: Noi perdiamo

A casa con la Piera in testa. Tanto sono già pronte le scuse della marmaglia juventina.


Scenario 5: Pareggiamo noi e l'Olanda

Andremo a casa dicendo di tutto sull'arbitraggio di Ovroeboe. Jacobelli scriverà il suo solito articolo anti-carraro/galliani/matarrese/andreotti/craxi/giuliocesare/costantinovitagliano


Scenario 6: L'olanda perde e noi vinciamo

Andiamo a casa. Tutti saranno incavolati con gli olandesi. Ma io no, per il semplice motivo che gli olandesi hanno il diritto di eliminare chi vogliono, dal momento che sono primi nel girone dopo esserselo guadagnato. Ciò che accadde 4 anni fa fu vergognoso: ue squadre si accordarono per passare a braccetto. La situazione che si creerebbe in questo caso non mi pare la stessa. qua i tratterebbe di una squadra che ha interesse a far fuori 2 rivali importanti.

sabato 14 giugno 2008

El sueño de España



España puede y tiene que ganar la eurocopa. Yo digo porquè estoy convencido de las potencialidades de la roja. Aragones tiene muchos enemigos en su pais, simplemente por el hecho de haber dejado fuera de la seleccion un jugador como Raul, simbolo del madridismo. Pero un entrenador gana dinero para elegir con su propria cabeza. Han dicho que Aragones no entiende nada de futbol y otras tonterias parecidas, la verdad es que ahora España parece un grupo verdadero. Y sobretodo parece un pedazo de equipo.

La fuerza de España, sin duda, es la calidad tecnica. ningun equipo (quizas solo el portugal) tiene un mediocampo con gente como Xavi, Fabregas, Silva, Iniesta y un ataque con Villa y "el niño" Fernando Torres. La defensa tambien no necesita de muchas palabras: Carles Puyol es uno de los luchadores mas grandes del futbol mundial, Sergio Ramos es un gran defensa. Casillas, por fin, es uno de los mejores guardiameta del mundo.

Pero la calidad no es todo, y Aragones lo ha entendido muy bien: "La furia de España es como la garra argentina".Ya, la "garra" o sea ser capaces de luchar por 90 menudos, lo que ha faltado a España en todos estos años. Aun me acuerdo el partido de los octavos contra Francia. Marca saliò con un titulo muy feo (por mì) el dia del partido, algo parecido a "esta noche comaremos los pollos franceses". Todos sabemos como acabaron los suennos de mis primos latinos.

Si España sabrà mantener la concentracion para todo el torneo, creo que España podrà e buenahora conseguir algo de importante. Si no lo consigue ahora cuando podran otra vez (lo mismo lo dije por Italia en el 2002... y me equivoquè)?

It's not all over



Quel rigore parato da Buffon potrebbe essere un segnale. Lo dico perchè io a queste cose ci credo. Poi, eventualmente, usciremo sconfitti dalla Francia o per un ennesimo biscotto (tuttavia credo nella lealtà degli olandesi, fino a prova contraria); ma ieri la sensazione che ho avuto io è che non possa finire così.

L'errore di Zambrotta, il gol annullato a Toni, le mille parate di Lobont.... Abbiamo avuto una gran sfiga, benchè Piturca abbia addiritura ill coraggio di dire il contrario. Ovrebo (o come cazzo si scrive) ha arbitrato platealmente contro di noi, noi siamo riusciti a sbagliare di tutto. Ma siamo ancora lì.

Ovrebo come Brizio Carter? O Romania come il Paraguay di Chilavert (mi riferisco ai mondiali di Francia '98, quando fu la Spagna a rimetterci le penne)? Chi è il Roberto Baggio della situazione? Del Piero? Meglio tacere và. Speriamo che sia Cassano a prendere in mano le redini della squadra una volta per tutte.

Abbiamo bisogno di un eroe. Abbiamo bisogno di toglierci dalla testa che ci sia un complotto ai nostri danni da parte degli arbitri. Abbiamo bisogno di un aiuto (se vogliamo chiamarlo così) da parte degli olandesi.

Italia, io ci credo ancora. Ho visto gli azzurri risorgere a Usa '94, possiamo ancora farcela, crediamoci fino alla fine. E battiamo la Francia, dopo 30 anni. In fin dei conti anche l'Olanda con noi ha fatto lo stesso....

venerdì 13 giugno 2008

Lo spirito croato




Battendo la Germania ieri in quel di Klagenfurt, la Croazia ha dato finalmente prova (dopo un debutto tutto sommato deludente) di poter essere la pericolosissima outsider che io speravo potesse divenire. La vittoria degli uomini di Bilic contro i più blasonati tedeschi ha aumentato in maniera vertigionosa le possibilità di un approdo alle semifinali.

I croati sono capaci di grandi imprese. Lo si capì subito al torneo olimpico di basket a Barcellona '92, quando una squadra neonata arrivò in finale contro il Dream Team amercano. Tra quei ragazzi c'era anche la guardia più forte d'europa, quel Drazen Petrovic che morirà poi a Donkendorf (Germania), un anno dopo, in un incidente stradale. Poi la nazionale del 1998, quella di cui ho già relativamente parlato nei miei post sulla Francia di Deschamps e Zidane, i fratelli Kostelic, Blanka Vlasic... Ci sono un'esagerazioe di atleti croati che stanno dimostrando il proprio valore in tanti sport possibili e immaginabili. Insomma, la Croazia mi è estremamente simpatica.

Nel frattempo il Portogallo ha dato l'ennesima prova di forza, dimostrando di essere il Re della parte sinistra (quella dei gironi A e B) del tabellone a scontri diretti. No aranno centravanti di classe mondiale, ma con Cristiano Ronaldo, Deco e altri personaggi, può tutto questo essere considerato n problema. Ronaldo sta giocando come il mondo gli chiede, da maestro di calcio. In lui non c'è solo del George Best, ma anche del Johann Cruijff. Guardare l'assist a Quaresma per credere.

Oggi scendono in campo gli azzurri, sperando che ci facciano dimenticare tutto d'un tratto la figuracci con l'Olanda. Dentro Del Piero, con tanto di fascia da capitano. Che possa diventare il suo europeo.

mercoledì 11 giugno 2008

Prime impressioni di questa eurocopa

Portogallo 7_ Inizio coi fiocchi per Ronaldo e soci. Scolari si conferma grande tecnico schierando una formazione spettacolare, veloce e bellissima da vedere.

Svizzera 5_ Mi aspettavo un pò di più dai padroni di casa. L'infortunio di Frei non faciliterà il prosieguo dell'europeo.

Repubblica Ceca 6_ Squadra da vedere orribile, ma che vende cara la pelle. Koller è oramai ottimo per sostituire i pali della luce in casi d'emergenza.

Turchia 5.5_ Come giocatori non mi esalta, vedremo cosa riuscirà a fare a partire da stasera.

Germania 7.5_ Solita grande e solida Germania. Era da 12 anni che i tedeschi non vincevano all'esordio. Possono conquistare il loro 4° titolo continentale.

Polonia 5_ A sentire loro devono sempre spaccare il mondo. Poi incontrano la Germania e le buscano. Dopo le parole dell'ubriacone Boniek ("noi siamo 16 volte più intelligenti dei tedeschi") spero con tutto il cuore che se ne tornino a Nowy Swiat a fare i fenomei da baraccone.

Austria 5_ Non mi aspettavo nulla di particolare, ma mi è parsa una squadra veramente orribile.

Croazia 5.5_ Hanno vinto, ma non hanno convinto. La Croazia di 10 anni fa era tutt'altra cosa. Hanno importanti margini di miglioramento.

Italia 4_ E ho già detto tutto. Fuori il cuore, testa bassa e pedalare: possiamo ancora farcela. Non si passa dall'essere campioni ad essere brocchi in una notte.

Francia 5_ Senza Zidane hanno perso e non poco. Vedremo se Henry riuscirà per una volta nella sua carriera ad essere incisivo in un momento importante.

Olanda 8_ Hanno trovato la quadratura del cerchio? Probabile. E gli olandesi se giocano come una squadra vera non hanno paura neanche del Brasile.

Romania 6_ Squadretta ordinata, senza pretese. Mutu è il loro uomo più pericoloso, ma si sapeva già da anni.

Spagna 8_ Solito grande debutto per la roja, che ora deve proseguire su questa strada. Aragones ha fatto scelte difficili, merita rispetto e ammirazione. Villa vale 3 Raul ora come ora. Il centrocampo iberico è poi pieno di qualità come pochi altri nel torneo. L'unica incognita è la debolezza fisica della compagine spagnola, che pecca di robustezza.

Svezia 6.5_ Gli svedesi sono 4 anni che mi stanno sui coglioni. Spero che la Spagna gli dia una lezione di calcio senza eguali.

Russia 5_ D'accordo, Pogrebniak è fondamentale per gli schemi offensivi di Hiddink, ma io credo che questi ragazzi debbano ancora maturare molto a livello internazionale. Bellissima la curva russa al seguito della nazionale.

Grecia 5_ I miracoli avvengono ognitanto. La sconfitta di ieri mette in seria difficoltà i campioni d'Europa uscenti. Che però potrebbero ancora pasare il turno. Speriamo a discapito degli insulsi e sleali svedesi.

martedì 10 giugno 2008

Italia, non mollare




Un 3 a 0 è sempre duro da digerire, specialmente da campioni del mondo. Quella di Berna è la sconfitta più dura subita dagli azzurri alla fase finale di un europeo. C'è chi gode (anche e soprattutto in Italia) e c'è chi come me dice "non è ancora finita". La sberla è stata dura, ma può essere ance salutare alcune volte prendere delle sberle così.

Improvvisamente, per tutti i pseudo-esperti di calcio, Pirlo e gli altri sono diventati scarsi. Biscardi aveva capito subito, leggendo la formazione, che Donadoni aveva sbagliato la formazione. Cassano, che fino a ieri non doveva neanche essere nella rosa per questi esperti ("spacca lo spogliatoio") ora viene acclamato come il salvatore della patria. Del Piero quando è entrato è stato il migliore in campo (può anche essere vero, ma ha giocato da 6- 6.5). "Di Natale? Una follia schierarlo, non ha esperienza internazionale" (peccato che fosse dato in gran forma da tutti quanti fino a ieri pomeriggio).

Quello che voglio dire io è che un ct che perde 3 a 0 sbaglia sempre formazione. Ci vuol poco ad arrivare a questa conclusione. Donadoni avrà sbagliato a mettere Materazzi in campo e Ambrosini anzichè De Rossi, con il senno di poi. Purtroppo però, la sconfitta azzurra di ieri sera non si spiega con dei semplici errori tattici.

Lippi al mondiale ha utilizzato 21 giocatori su 23, poteva cambiare la formazione come voleva, non ha mai rischiato di perdere 3 a 0. Ho visto una mancanza di compattezza preoccupante. Ma era solo la prima partita degli europei. Grazie al pareggio di Francia e Romania possiamo ancora farcela. Non sarà facile, ma l'Italia ci ha abituato a questi miracoli. Io ci credo ancora, nonostante tutto. Dimentichiamo Berna, ripartiamo a testa bassa e ce la faremo.

lunedì 9 giugno 2008

Animo Jorge




Jorge Lorenzo è un talento incredibile e quest'anno avrebbe senz'altro potuto correre per il mondiale se non fosse incappato nella "sindrome di Schwantz", ovvero una strana propensione alla caduta che era tipica di quel fenomeno di Kevin (world champion nel 1993). ¡ Animo "por fuera", los aficionados italianos estan todos contigo campeon !

Sono sicuro che troverà la forza di rialzarsi e tornare a dare spettacolo in MotoGp. Se per lo spettacolo aspettiamo Pedrosa stiamo freschi. Le nostre speranze sono nelle mani di Stoner e Rossi, anche ieri autori di un duello meraviglioso sulle curve del circuit de catalunya (ma quant'è bella la New Holland!!!).

La situazione nel motomondiale comincia a delinearsi molto chiaramente. Rossi è tornato forte (non come nel 2005, ma comunque forte) ed ha un'esperienza che gli permette di guadagnare punti preziosi in situazioni di inferiorità. Pedrosa è fortissimo sul passo, ma di tattica non capisce nulla e in duello con altri piloti perde sempre. Stoner è pericoloso perchè a differenza dello spagnolo sa lottare, il suo probema è la classifica.

Una nota se la merita anche Pippo Simoncelli. Il "Sic", con una moto incredibimente inferiore, sta dando prova di grande tenacia in una catgoria storicamente dura come la 250 (che sto tornado a seguire dopo anni che l'avevo messa nel dimenticatoio). Qua il mondiale si preannuncia come ancora più combattuto che in motoGP e questo può giocare a favore dell'italiano.

venerdì 6 giugno 2008

Appuntamento con la storia: l'estate di Ronaldo (un altro, 10 anni dopo)



Domani sera comincerà l'europeo 2008, finalemente. Cristiano Ronaldo si presenta a questa competizione da vincitore della champions league e con il titolo virtuale di "miglior giocatore del mondo". Era dai tempi di Best che non si vedeva un'ala così forte. Non stiamo parlando di un Luis Figo, di un uomo assist, o di David Beckham, un laterale fenomenale e carismatico. Stiamo parlando di un'ala capace di giocare da centravanti, capace di staccare di testa come pochi e allo stesso tempo di esaltare la folla con dribbling inverosimili.

Ronaldo può entrare nella storia del calcio, può entrare nella galleria dei più grandi di sempre di questo sport meraviglioso assieme ai vari Maradona, Pelè, Ronaldo (il primo), Romario, George Best, Johann Cruijff, Michel Platini, Alfredo Di Stefano.... Cristiano Ronaldo è quello che tra i magnifici 3 (Lui, Kakà e Messi) ha disputato la stagione migliore e dovrebbe avere già pallone d'oro e FWP in tasca (ma chissà..).

L'evoluzione del ragazzo di Madeira è stata impressionante. 4 anni fa era un grande talento, ma grezzo. "Foca ammaestrata" era il commento più diffuso, ed era sulla bocca dei vari esperti (mettiamola così) sportivi di mezza europa. Ma Ferguson, uno dei migliori allenatori nel saper sviluppare il talento di un giovane giocatore (un pò meno nel saperlo poi gestire), seppe fare di quel talento grezzo il più bel gioiello del tesoro Red devils.

Ora Cristiano Ronaldo è un vero e proprio atleta. Le sue gambe sembrano dotate di una potenza incredibile, con la conseguenza di vedere persino dei difensori del calibro di Ashley Cole umiliato nello scatto. Come resistenza penso che si possa parlare anche qua di una grande capacità di scattare e controscattare per tutto un match... Sono doti che si sviluppano con l'allenamento. Non è un caso.

Il mio augurio è che Ronaldo non pensi ora ai 19 milioni di euro l'anno offerti dal Madrid, ma che pensi seriamente ad entrare nella storia del calcio in maniera definitiva. Cristiano è l'uomo giusto per il Manchester, i red devils sono la squadra giusta per lui, fatta su misura per lui. Il Real Madrid è rimasta una squadra leggendaria anche in quei 32 anni in cui non ha vinto nessuna coppa dei campioni (dal '66 al '98). Il Manchester può diventarlo ora, grazie alle gesta di questo fenomeno portoghese. Insomma, un domani potrebbe essere Ronaldo, in caso di passaggio al Madrid, a voler dare 19 milioni di euro per tornare inditero.

mercoledì 4 giugno 2008

Beautiful songs: Black or white/ Michael Jackson

http://it.youtube.com/watch?v=ZI9OYMRwN1Q

I Took My Baby
On A Saturday Bang
Boy Is That Girl With You
Yes We’re One And The Same

Now I Believe In Miracles
And A Miracle
Has Happened Tonight

But, If
You’re Thinkin’
About My Baby
It Don’t Matter If You’re
Black Or White

They Print My Message
In The Saturday Sun
I Had To Tell Them
I Ain’t Second To None

And I Told About Equality
An It’s True
Either You’re Wrong
Or You’re Right

But, If
You’re Thinkin’
About My Baby
It Don’t Matter If You’re
Black Or White

I Am Tired Of This Devil
I Am Tired Of This Stuff
I Am Tired Of This Business
Sew When The
Going Gets Rough
I Ain’t Scared Of
Your Brother
I Ain’t Scared Of No Sheets
I Ain’t Scare Of Nobody
Girl When The
Goin’ Gets Mean

(L. T. B. Rap Performance)
Protection
For Gangs, Clubs
And Nations
Causing Grief In
Human Relations
It’s A Turf War
On A Global Scale
I’d Rather Hear Both Sides
Of The Tale
See, It’s Not About Races
Just Places
Faces
Where Your Blood
Comes From
Is Where Your Space Is
I’ve Seen The Bright
Get Duller
I’m Not Going To Spend
My Life Being A Color

(Michael)
Don’t Tell Me You Agree With Me
When I Saw You Kicking Dirt In My Eye

But, If
You’re Thinkin’ About My Baby
It Don’t Matter If You’re Black Or White

I Said If
You’re Thinkin’ Of
Being My Baby
It Don’t Matter If You’re Black Or White

I Said If
You’re Thinkin’ Of
Being My Brother
It Don’t Matter If You’re
Black Or White

Ooh, Ooh
Yea, Yea, Yea Now
Ooh, Ooh
Yea, Yea, Yea Now

It’s Black, It’s White
It’s Tough For You
To Get By
It’s Black , It’s White, Whoo

It’s Black, It’s White
It’s Tough For You
To Get By
It’s Black , It’s White, Whoo

giovedì 29 maggio 2008

Lezione da imparare dalla pioggia

Se a metà strada ti sorprende un acquazzone,
di solito cerchi un riparo per non bagnarti.
E' un errore.

Nonostante tutto, infatti,
finirai per bagnarti comunque.

Se invece accetti fin dall' inizio che la pioggia ti bagni,
la cosa non ti dispiacerà affatto.

Questo atteggiamento vale anche in tante altre situazioni.




da "Hagakure", il codice segreto dei samurai.

lunedì 26 maggio 2008

Beautiful songs: Boys of summer/ Ataris




Nobody on the road
Nobody on the beach
I feel it in the air
The summer's out of reach
Empty lake, empty streets
The sun goes down alone
I'm drivin' by your house
Though I know you're not at home

But I can see you-
Your brown skin shinin' in the sun
You got your hair combed back and your sunglasses on, baby
And I can tell you my love for you will still be strong
After the boys of summer have gone

I never will forget those nights
I wonder if it was a dream
Remember how you made me crazy?
Remember how I made you scream
Now I don't understand what happened to our love
But babe, I'm gonna get you back
I'm gonna show you what I'm made of

I can see you-
Your brown skin shinin' in the sun
I see you walkin' real slow and you're smilin' at everyone
I can tell you my love for you will still be strong
After the boys of summer have gone

Out on the road today, I saw a BLACK FLAG sticker on a Cadillac
A little voice Inside my head said, "Don't look back. You can never look back."
I thought I knew what love was
What did I know?
Those days are gone forever
I should just let them go but-

I can see you-
Your brown skin shinin' in the sun
You got that top pulled down and that radio on, baby
And I can tell you my love for you will still be strong
After the boys of summer have gone

I can see you-
Your brown skin shinin' in the sun
You got that hair slicked back and those Wayfarers on, baby
I can tell you my love for you will still be strong
After the boys of summer have gone

giovedì 22 maggio 2008

I prof che mi hanno cambiato la vita: Lumetti

Ognuno di noi, nella propria vita, si trova davanti a delle persone che, nel bene o nel male ti lasciano qualcosa. Io ho deciso di mettere sul web alcune di queste, cominciando dai professori che ho incontrato, dalle medie fino all'università.

La signora Lumetti ha l'onore di aprire la lista, per il semplice motivo che è, assieme alla signora Mara Barbieri, il prototipo della professressa frustatrata a causa dell'insoddisfazione sessuale e che tende a sfogare tutto questo sui suoi alunni.
Magra, bassa e, soprattutto brutta, la Professoressa Lumetti insegnava scienze della natura, una materia che io non ho mai amato. Aveva preso la strana abitudine di sbattermi fuori ogni volta che entrava in classe ("Cruyff, fuori", senza che io avessi fatto nulla), con degli strilli assurdi e con quella brutta facciona che assumeva espressioni sempre diverse e sempre più raccapriccianti. Inoltre, quando il marito aveva svolto male i propri doveri (ma lo capisco, sia ben chiaro.... a tutto c'è un limite), assegnava a qualcuno un capitolo da copiare.

Io approfittavo di queste "ore buche" per fare amicizia con i bidelli. Tanto mi bastava mettermi a studiare a casa 2 giorni prima della verifica per prendere il mio 8.5/9. Un giorno però decisi bene di dirle in faccia quello che pensavo. Lei come risposta mi diede 3 capitoli da copiare. Mi dispiace, con il senno di poi, di averne copiato anche solo 1. Sì, perchè già studiare scienze della natura è stato, per me s'intende, un gran spreco di tempo, figuriamoci copiare dei capitoli. Ma va bene così in fondo. La scuola italiana è piena di professori repressi, sfigati assoluti alla ricerca di improbabili rivincite personali, che vedono negli studenti delle minacce per il prorpio ego.

La signora Lumetti non era la prima e non sarebbe neanche stata l'ultima. Fatto sta, che sono ben felice di non dover più sopportare le angherie di quella frustrata mentale.

martedì 20 maggio 2008

Pagellone random

Pagellone contenente varie valutazioni, calcistiche e non, di vari personaggi:

Orlandini 8.5_ Solita grande stagione, solito leone. Il migliore di tutti.

Fraccaro 6_ Vorrei vederlo più calato nel ruolo, più “capitano”, non fare a gara con Guazzo per arrivare per primo negli spogliatoi. Sarà un’impressione, un’allucinazione. Ma collettiva, perché sono l’unico a scrivere queste mie perplessità, ma non l’unico a pensarla così.

Rispoli 7.5_ Ha stupito per l’impegno e la dedizione alla causa. Non è più quello di 2 anni fa che divideva in 2 la critica (?). Deve rimanere. Dovrebbe.

Terranova 7_ A me è piaciuto. Pecca di continuità, ma alcuni suoi colpi hanno risolto diverse partite.

Pigoni 6.5_ Non è stato quello scintillante degli altri anni, ma anche lui merita senz’altro la piena sufficienza. Auguri sinceri per il prossimo anno al Rodengo.

Gadignani 7_ Quella con il Carpi è stata la sua partita capolavoro. Ha talento.

Iacuzio 6.5_ In crescendo durante tutta la stagione.

Ferretti 8_ Come non riempire di complimenti anche Mattia? Sa ricoprire una quantità esagerata di ruoli, mettendoci sempre tutto quello che ha.

Mayer 5.5_ Mi aspettavo di più da lui. C’è anche da dire che per buona parte della stagione non l’ho visto.

Paganelli 7_ Per essersi preso tutte le colpe, anche quelle che non aveva. Quello che ha fatto per il Castellarano non si può cancellare.

Mora 7_ Non era facile prendere il posto di Migliaccio, lui ce l’ha messa tutta, segnando 9 reti 8per chi non lo sapesse stiamo parlando di un centrocampista).

Tagliente 5_ Non l’ho conosciuto, quindi mi astengo da commenti sul suo comportamento fuori dal campo. Ma poteva avanzare di fare delle figure da idiota, ovvero evitare di farsi fotografare con il naso rotto e la lingua fuori. Per chi non lo sapesse quella foto è arrivata persino a me che ero in Spagna.

Sani e Zelioli 3_ Per quell’agguato premeditato nei confronti di Tagliente alla festa di natale. Il 3 vale anche per chi (sappiamo chi) ha organizzato l’agguato per filo e per segno.

Società 4_ Nessuno si è preso una responsabilità per quanto riguarda il mercato (Pane per Tagliente, l’affare del secolo) , Paganelli è stato scaricato a gennaio con una smentita che ha poi finito per essere una conferma (sul sito societario), siamo partiti con 6 punte e abbiam finito con una (se va bene), De Giuseppe non ha potuto fare la finale del montagna poi è stato venduto…. Potrei continuare all’infinito. La società non appare più quella solida di 2 anni fa. E’ cambiato l’ambiente e anche la società stessa ha cambiato pelle. Speriamo che questo sia stato un anno di assestamento.

I predicatori 4_ In questa categoria sono compresi tutti quelli che dicono dicono, poi non fanno mai niente.

I preti di campagna 4: In questa categoria sono compresi quelli che cominciano delle prediche senza mai arrivare al dunque.

Casolari 7_ E’ il numero uno.

Io 4_ Dovevo aprire prima questo blog

lunedì 12 maggio 2008

Solo l'Inter

Sono passati 6 anni, ma l'Inter non ha ancora perso il vizietto del psyco-dramma finale. I tifosi dell'inter, si sa, hanno un cuore a prova di bomba, sul quale, per l'ennesima volta, dovranno fare affidamento.

Fino a pochi mesi fa, qualsiasi interista si vantava di aver vinto l'ultimo campionato (?) con 20 punti sulla seconda, si vantava di uno scudetto dal valore irrisorio. Certi interisti erano persino arrivati a dire che lo scudetto italiano valesse più della Champions League, che le eliminazioni nella massima competizione europea fossero solo dovute ad una serie incredibile di sfortune (infortuni, allenatori che non capiscono niente, arbitri carogna...) e che l'Inter fosse invincibile.

Poi è arrivato il Liverpool, poi la serie di aiutini per fargli tirare avanti anche quando erano alle corde, poi Napoli, la Juve che umilia l'Inter fra le mura amiche, il derby con Kakà che fa il fenomeno e il Siena, già salvo, che non ci sta a fare la vittima sacrificale come un anno fa. Un anno fa Materazzi segnava il rigore decisivo, stavolta Manninger para.

Corsi e ricorsi storici: la penultima partita dell'Inter nella stagione 2001/2002 fu Chievo_Inter 2-2 (stesso risultato di ieri) e l'allora allenatore Cuper sarà sulla panchina del Parma, che deve vincere per evitare la retrocessione. Balotelli ha preso un pò il ruolo che ebbe Ronaldo in quel drammatico finale di campionato: chissà se anche lui andrà al Real Madrid quest'estate. Come 5 anni fa, la coppia più forte del campionato è quella formata da Trezeguet e Del Piero. Come 5 anni fa c'è una squadra in forte rimonta che rischia seriamente di rovinare i paini dell'Inter.

L'inter rischia seriamente. Per 18 anni i tifosi interisti si sono sentiti dire "non vincete mai", ora rischiano seriamente di sentirsi dire "vincete solo con l'aiuto della Telecom" per altrettanto tempo. L'inter paga seriamente la mancanza cronica di una vera coesione tra i vari elementi della società, dal presidente ai giocatori, passando per l'allenatore, lo staff medico e i vari personaggi che fanno parte dell'universo nerazzurro. Poi, certo, le possibilità di vincere lo scudetto rimangono senz'altro alte, ma la lezione è che non si può credere di aver aperto un ciclo vincente solo per aver vinto uno scudetto che, lo dico francamente, da tutti (anche dagli interisti stessi, sebbene non lo ammetteranno mai) è sempre stato di cartone.

Se ben ricordate, la festa dello scudetto coincise paradossalmente con l'inizio delle vendite dei biglietti per la semifinale di Manchester del Milan. Paradossalmente, perchè sembrò quasi che la festa dell'Inter segnasse l'inizio per un trionfo ancora più grande come quello di Atene. Cosa che accadde con una puntualità incredibile.

Io ricordo bene le gufate interiste. E perchè gufavano? Perchè sapevano benissimo che il trionfo europeo del Milan avrebbe cancellato lo scudetto dei record (di cartone) dalla memoria della gente. Infatti fu proprio così.

venerdì 9 maggio 2008

Politica costruttiva

Sono tre giorni che il numero di accessi a Castellaranolibera.blogspot.com sta crescendo a ritmi vertiginosi. E' vero, l'effetto - novità senz'altro ha giocato a nostro favore, ma i dati di accesso vanno aldilà di ogni aspettativa.

D'altra parte un successo del genere ti carica di responsabilità. Un conto è scrivere in un blog personale, un altro è scrivere con l'obiettivo di dare la tua opinione riguardo a ciò che succede nel tuo comune. Io credo però che le responsabilità a loro volta abbiano un impatto positivo sulle persone che fanno del metodo e della costruttività la propria bandiera.

Solo 10 anni fa pensare ad un blog per parlare dei problemi delle persone era qualcosa di utopico. Ora è possibile pensare ad un futuro dove le persone possano dire la propria, dove il web sia considerato il mezzo di informazione principale, più dei giornali (molti dei quali controllati). E' possibile pensare ad una nuova democrazia, che prenda posto della democrazia "finta" odierna, fatta di baciamano, di mazzette e quant'altro.

Dicono sia impossibile cambiare il mondo, quando il mondo nel corso dei secoli non ha fatto altro che cambiare. Io non penso di cambiare da solo il mondo, penso che sia dovere di ogni persona informarsi su ciò che succede sotto casa tua e difendere i propri diritti. In questo modo si può evitare di sprecare fiato in imprecazioni verso il nulla e che a nulla servono.

Essere costruttivi significa avere un approccio diverso alla realtà. Significa chiedersi il perchè di ciò che si vede, fermarsi a guardare invece che voltarsi dall'altra parte, farsi un'idea delle cose, confrontarsi con gi altri (con chi si vuole confrontare ovviamente) partendo dal presupposto che si può anche sbagliare e che cambiare idea, a volte, è sinonimo di "intelligenza".

lunedì 5 maggio 2008

Beautiful songs: Stay with you/ Goo goo dolls



These streets
Turn me inside out
Everything shines
But leaves me empty still
And I'll, burn this lonely house down
If you run with me
If you run with me

I'll stay with you
The walls will fall before we do
Take my hand now
We'll run forever
I can feel the storm inside you
I'll stay with you

Fooled by my own desires
I twist my fate
Just to feel you
But you, turn me toward the light
And you're one with me
Will you run with me?

I'll stay with you
The walls will fall before we do
Take my hand now
We'll run forever
I can feel the storm inside you
I'll stay with you

Now come in from this storm
I taste you sweet and warm
Take what you need
Take what you need
From me

Wake up this world
Wake up tonight
And run with me
Run to me now

I'll stay with you
The walls will fall before we do
Take my hand now
We'll run forever
I can feel the storm inside you
I'll stay with you

domenica 4 maggio 2008

E' sempre lui




Valentino Rossi è un fenomeno, l'ho sempre sostenuto. Sicuramente ha passato dei momenti infelici la scorsa stagione, ma non tutto il male viene per nuocere. Le sconfitte subite da Vale nel corso delle ultime due stagioni sono servite, hanno fatto capire al fuoriclasse pesarese quanto fosse necessario un certo ridimensionamento del personaggio.

Mi spiego: ho sempre pensato che a Valentino fosse sfuggita di mano la situazione nell'inverno tra il 2005 e il 2006, all'epoca dei test con la Ferrari e le voci di un possibile approdo dell'italiano in formula 1. Da lì la situazione è sfuggita di mano al fenomeno di Tavullia che, lentamente ma inesorabilmente, ha cominciato a perdere colpi.

Lo scorso anno è stato occasione di rivincita per tutti coloro che, per un motivo o per l'altro, hanno sempre odiato Valentino. O meglio non lo hanno mai amato o ammirato. Sono tornati alla carica i vecchi sostenitori di Max Biaggi,accompagnati dai ducatisti (che poi, anche io tengo la Ducati, ma ammiro anche Valentino, non capisco come le cose possano essere incompatibili), dai moralisti ("Valentino non è sposato, Stoner invece ha una bella ragazzina come moglie, sono una bella coppia..."), dai commercialisti (ricordiamo lo "scandalo" della dichiarazione dei redditi), da Candido Cannavò (sempre pronto con un bel pistolotto dei suoi a fare la morale a qualcuno) e altri vari personaggi.

Insomma, Valentino ha capito (probabilemente dopo aver letto l'articolo di Cannavò, salutare come una "Bella stronza" di Masini ascoltata quando si è tristi) come fosse ora di tornare indietro, riazzerare tutti, fare reset. Si è tagliato i capelli, è tornato a lavorare con umiltà e i risultati stanno arrivando. Perchè, per carità, l'elettronica sicuramente ha livellato il margine che "l'invincibile" aveva sui suoi rivali (vuol dire che adesso è sicuramente più facile guidare una moto), ma era impensabile considerare l'elettronica la causa di tutti i mali di Valentino.

Il GP di stamattina è stata una grande prova di forza del pesarese, grandioso nel staccare sul passo il bravissimo Daniel Pedrosa mentre Stoner continua ad avere qualche problema. Lorenzo ha dimostrato di aver un cuore grande grande e sono molto felice per il suo quarto posto. "Por fuera" sta mostrando di avere delle indubbie qualità, nessuno, alla luce di quanto avvenuto Venerdì, avrebbe puntato su un suo quarto posto, utilissimo ai fini della lotta per il titolo. In forte ripresa anche Marco Melandri, speriamo che riesca anche lui a portare a casa nel breve termine un podio o qualche bel risultato che faccia morale.

lunedì 28 aprile 2008

La guerra eterna


Secondo indiscrezioni, il Castellarano dovrà giocare il prossimo campionato al "Ricci" di Sassuolo. Motivo? Le deroghe per il Ferrarini sono scadute, il comune non è intervenuto per rendere possibile la permanenza della squadra reggiana nel proprio stadio di casa. Eppure, a più riprese, era stato detto che il comune sarebbe intervenuto. Sindaco, assessori e altri avevano rassicurato la cittadinanza riguardo a tutto questo. A parte la realizzazione del campo in sintetico non verrà però realizzato nulla di quanto promesso.

Ma tutto questo è da considerarsi normale? Assolutamente sì. Castellarano è un paese che da sempre si presta a giochi di questo genere. Giochi politici si intende, dove a rimetterci sono sempre le persone che non c'entrano niente con tutte le varie "questioni d'onore" alla base dei conflitti. Dispetti e contro dispetti, giornalini sportivi che diventano veicolo di propaganda, accordi sotterranei fra ex-sindaci e altri figuri, vecchietti che a bordo di auto elettriche girano tutti i bar alla ricerca di potenziali pericoli per l'equilibrio politico comunale. Addiritura (stando a quanto dichiarato dall'assessore Magnani) a Castellarano ci sarebbe un'intelligence di tutto rispetto.

E' chiaro che ognuno debba portare acqua al suo mulino. Il comune non adegua l'impianto sportivo? Sono due anni che se ne parla. Se ne è sempre parlato e mai si è fatto qualcosa di concreto. Perchè? Per il semplice motivo che a castellarano, da tempo, si sta combattendo una battaglia fra un personaggio della Polisportiva, il dottor Roberto Guidetti, e l'ex sindaco Gianluca Rivi. Una battaglia che ha portato alla formazione di una nuova società, il Real Castellarano 3000, una battaglia che non si capisce bene a cosa dovrebbe portare, a chi dovrebbe giovare e, soprattutto, come sia possibile che tuttora vada avanti.

Quello che voglio dire è che la politica deve uscire dallo sport. Non ne faccio una questione del tipo "mister X ha ragione" o "mister Y ha torto". Il problema è ben più serio. Qua parliamo di una guerra che continua da ormai più di 10 anni, una guerra che non porterà mai da nessuna parte. O meglio, per il momento porterà la Torcida a Sassuolo e darà alla società il compito di organizzare in maniera diversa un sacco di cose.

domenica 27 aprile 2008

Sassuolo nella storia




E' serie B. Il Sassuolo trionfa al Ricci contro il Manfredonia e ottiene la promozione in serie B. L'eroe di giornata è l'idolo della curva neroverde e capitano Piccioni, autore del gol partita al 23' del primo tempo. In realtà il trionfo di misura dei sassolesi è bugiardo, in quanto il modesto Manfredonia ha rischiato più volte di subire il colpo del k.o., soprattutto nelle fasi finali dell'incontro. I neroverdi hanno però fallito la rete della sicurezza, facendo rimanere alta la suspence fino al fischio finale dell'arbitro. Poi l'attesa finale, con mister Massimiliano Allegretti collegato con il cellulare per sapere i risultati finali dagli altri campi. Poi la festa con invasione di campo da parte dei ragazzi della curva.

Ora per Sassuolo si presenta il problema stadio. C'è chi dice che patron Squinzi abbia intenzione di costruire un nuovo stadio nella capitale della piastrella. Per il momento pare probabile che i neroverdi dovranno trasferirsi a Modena (o Reggio Emilia, anche se pare che il Giglio non sia omologato per la B) per l'inizio della stagione 2008/2009. Vedremo.

Anche la Reggiana festeggia il ritorno in C1. Un ritorno, possiamo dirlo, strameritato da parte di una piazza, una curva unica che ama i colori granata alla follia. Complice la sconfitta (inaspettata) del Bassano contro il Gubbio, la Reggiana chiude quindi il discorso qualificazione con una giornata d'anticipo grazie ad un pareggio in Garfagnana (1-1 gol di Grieco). La C1 dev'essere soltanto un traguardo temporaneo per i granata. La mia speranza è che presto la Reggiana possa quantomeno lottare per tornare in serie B.

Il Castellarano trionfa a Budrio 2 a 0. Reti di Bellesia e Pigoni. La compagine di mister Paganelli (almeno fino a quest'anno) rimane quindi al 4° posto, con in programma gli assurdi e inutili (forse) playoff di serie D. Un traguardo che difficilmente metterà una pezza a questa stagione mediocre dei rossoblu. Vedremo quale rivoluzione verrà messa in atto quest'estate per dare nuova vitalità al progetto "Castellarano in C".

venerdì 25 aprile 2008

Carabbinieri (per fortuna che c'è Megan Fox)



Lo dico da anni e nessuno mi crede. Se lo dico in certi ambienti rischio la galera. Se lo dico ai diretti interessati ci salta fuori una lagna senza precedenti. I carabbinieri (con due "b") sono la rovina dell'Italia, sono la personificazione del menefreghismo, del non uso del cervello. In pratica sono l'idiozia allo stato puro.

Tu cittadino non puoi contare su di loro. Ti svaligiano il bar alla notte e li chiami? Arrivano il giorno dopo con tutta calma. Picchi un ladro che ti ruba in casa? La colpa è tua. Vai a denunciare uno che ti voeva investire in macchina senza un perchè? Non si può procedere perchè non hai il numero di targa.

Girano un sacco di barzellette su carabbinieri: quella del cambio della lampadina, quella del toro.... Mi viene quasi il dubbio che alcune di queste siano cose vere, episodi che sono avvenuti per davvero.

Oggi mi arriva un sms con una storia che una persona nrmale farebbe fatica a ritenere vera ma che purtroppo lo è. Una donna, preoccupata per un grosso alveare in giardino chiama i carabbinieri per sapere il da farsi. Risposta dei paladini della giustizia: "Signora, noi non possiamo arrestare le vespe" (!!). Allora la donna chiede: "Ok, ma a chi mi devo rivolgere?". Ma il carabbano incalza: "Signora, noi non siamo mica le pagine gialle". Nemmeno Jenkins, il poliziotto che gira nell'ufficio dell'ispettore Block sarebbe arrivato a tanto. Insomma, in Italia meno ai a che fare con questa manica di babbioni e meglio stai. Se non altro non ti viene il nervoso a pensare che li stai pagando tu.

Ah, nel frattempo Megan Fox è stata giustamente eletta "Donna più sexy del mondo". Almeno mi tiro un pò su il morale.

giovedì 24 aprile 2008

Beautiful songs: Leggero/ Ligabue



Ci son macchine nascoste e, però, nascoste male
e le vedi dondolare al ritmo di chi è li dentro
per potersi consolare
godendo sui clacson.
Fra i fantasmi di Elvis ci son nuvole in certe camere
e meno ombrelli di quel che pensi.
Lo sapete cos'ha in testa il mago Walter
quando il trucco gli riesce non pensa più a niente?
E i ragazzi son in giro
certo alcuni sono in sala giochi
e l'odore dei fossi forse lo riconoscono in pochi.
E le senti le vene
piene di ciò che sei
e ti attacchi alla vita che hai

Leggero, nel vestito migliore, senza andata né ritorno, senza destinazione.
Leggero, nel vestito migliore, nella testa un po' di sole ed in bocca una
canzone.

Dove passerà la banda, col suo suono fuori moda
col suo suono un giorno un po' pesante
un giorno invece troppo leggero?
mentre Key si sbatte perché le urla la vena
pensi che sei fortunato:
ti è mancato proprio solo un pelo
e ti vedi con una che fa il tuo stesso giro
e ti senti il diritto di sentirti leggero
c'è qualcuno che urla per un addio al celibato
per una botta di vita con una troia affittata.
E le senti le vene
piene di ciò che sei
e ti attacchi alla vita che hai.

Leggero, nel vestito migliore, senza andata né ritorno senza destinazione.
Leggero, nel vestito migliore, sulla testa un po' di sole ed in bocca una canzon

lunedì 21 aprile 2008

Il finale di campionato in riva al secchia.

Il Sassuolo ha la grande occasione, Domenica in casa con il Manfredonia potrebbe difatti staccare il biglietto per la serie B. Un risultato assolutamente incredibile per la compagine neroverde che dovrà però vincere e sperare in un passo falso delle altre inseguitrici per essere sicura della promozione matematica.

Festeggiare un successo simile davanti al proprio pubblico sarebbe qualcosa di unico e che rimarrebbe per sempre nella storia del club. Poi starà al patron Squinzi fare tutto il necessario affinchè Sassuolo possa fare un campionato dignitoso anche nella categoria superiore. Domenica saranno i vari Selva, Erpen e Piccioni a dover dare il massimo.

Senza capo nè coda appare invece la stagione del Castellarano. Mi prometto di fare un bilancio definitivo una volta che quest'agonia sarà terminata, ma sperare oggigiorno in una vittoria nei playoff per sperare poi in un eventuale ripescaggio in C2 appare pura fantascienza. Vedremo, quello che è certo è che tutta la colpa non può essere addossata a Marco Paganelli, a Guazzo, a Tagliente e all'infortunio di Foschini.

Ripeto, è presto per tirare conclusioni, ma bisogna capire quali siano gli obiettivi societari. Intendiamoci, non sto assolutamente dicendo che qualcuno non voglia andare su e che quindi stia remando contro; ma una squadra che punta ad una promozione deve avere maggior cura del dettaglio.

Non è possibile aver cominciato una stagione con un surplus di attaccanti e averla finita con Ferretti costretto a giocare prima punta. Non è possibile che certe fratture societarie avvengano nel bel mezzo della lotta per il titolo. Sono tanti gli interrogativi senza risposta che mi frullano in testa. Sono stato via troppo tempo per poter capire tutto ciò che è accaduto nel dettaglio. Attenderò la fine della stagione per avere un'idea più chiara e precisa di ciò che è accaduto.

domenica 20 aprile 2008

Portiamolo agli europei!!!!


Ci sono ricorsi storici incredibili, dejavù che fano parte della tua esperienza di vita. 10 anni fa, ci pensavo l'altro giorno, un certo Roberto Baggio si guadagnava il posto ai mondiali di Francia a furor di popolo. Baggio segnò 23 gol in una stagione che lo vide grande protagonista. Ai mondiali rischiò con un tiro al volo di far crollare la grande Francia di Zidane padrona di casa. Roba da cambiare tutta la storia del calcio.

1998, e ti vengono in mente lo scatto di Pantani a Montecampione e l'arrivo a Les Deux Alpes, il dribbling di Ronaldo su Marchegiani al parco dei principi in una serata di Maggio, la caduta del governo Prodi per mano di Fausto Bertinotti.

Ora siamo nel 2008. L'Italia ha fatto in tempo a vincere la 4° coppa del mondo, Pantani è morto, Prodi ha fatto in tempo a tornare presidente del consiglio e a cadere un'altra volta stavolta per mano di Mastella, Ronaldo è k.o. p per l'ennesima rottura del tendine rotuleo e un altro baggio sta lottando contro il tempo per andare a giocare un torneo con la nazionale.

Sì, sto parlando di Del Piero, un giocatore che io non ho mai ritenuto indispensabile per la nazionale e che tuttora fatico a vedere come erede di Roberto Baggio. La storia di Del Piero in nazionale parla chiaro: il rendimento del bianconero in maglia azzurra non è mai stato all'altezza della sua fama.

Però è anche vero che Del Piero sta giocando la sua miglior stagione post-1998 (ovvero quando si infortunò ad Udine) e se un minimo di meritocrazia esiste diventa difficile pensare ad una nazionale senza Del Piero. Sicuramente il Del Piero attuale non ha nulla a che vedere con quello impresentabile visto in campo a settembre contro la Francia. Io spero che Donadoni sappia cosa stia facendo e che, in caso di mancata convocazione del capitano della Juve, metta in campo una nazionale comunque competitva e (possibilmente) vincente. Anche se, allo stato attuale delle cose, diventa difficile per i più capire come un Gilardino o un Palladino (giusto per fare nomi di 2 giocatori convocati al posto del capitano della Juve) potrebbe incidere di più di un Del Piero in queste condizioni psico-fisiche. Vedremo.

A margine una piccola nota a favore di Ricky Kakà. Nei giorni scorsi aveva espresso l'interesse di voler giocare le olimpiadi con la propria nazionale, ricevendo critiche da parte della protesi berlusconiana rispondente al nome di "Tiziano Crudeli", il quale si divertiva a ripetere come il giocatore debba fare assolutamente ciò che dice il club e definendo le Olimpiadi "un evento minore rispetto alla Champions League". Mi sa che Kakà, da fuoriclasse e uomo di cuore qual'è, potrà andare tranquillamente in Cina a fare le olimpiadi e che Crudeli si guarderà la champions league della Fiorentina. Quel che è giusto è giusto.

Quota 35



Luca Toni non si ferma più. Ieri sera ha di fatto vinto da solo la coppa di Germania, andando a segnare i due gol che hanno permesso al Bayern di vincere il trofeo. Di fronte c'erano gli eterni rivali del Borussia, già travolti in campionato dall'armata bavarese ma non per questo già domi. Però contro questo Bayern non ce n'è per nessuno, almeno per quanto riguarda il territorio tedesco.

Ora i bavaresi inseguono il poker di trofei stagionale. La bundesliga è ormai cosa certa, la Coppa Uefa potrebbe invece diventare un affare di cuore per Luca Toni. Le possibilità infatti che la finale di UEFA sia Fiorentina_Bayern Münich sono decisamente alte, se non altro perchè siamo già alle semifinali della competizione.

Tornando a Luca, lo dissi in un articolo di novembre, sta dimostrando di essere il più forte centravanti d'Europa, senza se e senza ma. I numeri parlano per lui (andrebbero contati anche i numerosi assist e il contributo in termini di partecipazione al gioco offensivo e non del Bayern), parlano di 35 gol stagionali in 41 presenze (reti con la nazionale escluse, in questo caso andrebbero aggiunte altre 3 marcature stagionali). Per la prima volta nella sua vita (mondiale a parte), Luca farà anche il pieno di trofei. Speriamo che non si accontenti e che faccia del 2008 il suo anno magico, quello che ti fa entrare nella storia. L'Italia dell'Europeo alpino punta su di lui più che mai.

giovedì 17 aprile 2008

Il blob elettorale

Ringrazio Dede per la materia prima.

«Liberazione», 8 febbraio 2008.
Alfonso Pecoraro Scanio: «Riusciremo a prendere più voti senza la zavorra di un Pd sempre più centrista e sempre meno progressista e laico. Direi che prenderemo un 15%».

«Corriere della sera», 6 aprile 2006.
Paolo Mieli: «Siamo convinti che la coalizione costruita da Romano Prodi abbia i titoli atti a governare per il meglio nei prossimi cinque anni».

«L’Unità», 10 aprile 2008.
Massimo D’Alema: «Questa campagna è iniziata con un protagonista, cioè colui che ha voluto precipitare il Paese alle elezioni per una rivincita personale, ed è finita con un altro protagonista: Walter e il Pd». (…) «La guerra civile è finita, loro sono gli ultimi giapponesi».

«L’unità», 10 aprile 2008.
Walter Veltroni manda un messaggio a Spalletti a Manchester con la Roma: «Si può fare».



«L’Unità», 7 aprile 2008.
Titolo in prima pagina: «Rimonta storica».

«L’Unità», 11 aprile 2008.
Titolo in prima pagina: «Berlusconi è il passato».

«La Repubblica», 11 aprile 2008.
Curzio Maltese: «Se Berlusconi si guarda intorno, raccoglie davvero poca roba. (…) Berlusconi è il primo ad ammettere che miracoli non se ne potranno fare e la bacchetta magica non ce l’ha».

«L’Unità», 8 aprile 2008.
Anna Finocchiaro: «I siciliani hanno capito che c’è bisogno di un cambiamento vero e questo vento non si fermerà più».

«La Repubblica», 11 aprile 2008.
Nanni Moretti: «Ma come è possibile, dobbiamo ancora occuparci di Berlusconi».

Sky, 11 aprile 2008.
Walter Veltroni: «L’esito del voto è assolutamente aperto».
Daniela Santanchè a un comizio: «Festeggeremo tutti insieme».

mercoledì 16 aprile 2008

Risultati elettorali della secchia valley

Mi sono permesso, nei limiti delle mie possibilità di compiere un'analisi dei risultati elettorali di alcuni comuni del comprensario ceramico sassolese. Sono emerse alcune anomalie profonde e che impongono interrogativi importanti a chi vive nei territori presi in esame. Ho preso in esame i soli dati della camera e le percentuali di alcuni partiti. Ai fini della mia analisi sono più che sufficenti.


Scandiano (RE):

PD 52.61
IDV 4.37
Arcobaleno 3.17
Totale csx 60.15

UDC 3.86

PdL 20.95
Lega 9.21
La Destra 1.91
Totale cdx 32.07


Casalgrande (RE)


PD 49.02
IDV 4.16
Arcobaleno 3.44
Totale csx 56.62

UDC 3.76

Lega 7.73
PdL 24.92
LaDestra 2.57
Totale csx 35.22


Fiorano modenese (MO)


PD 44.78
IDV 4.64
Arcobaleno 2.48
Totale csx 51.9

UDC 4.88

PdL 27.59
Lega 8.79
LaDestra 2.57
Totale cdx 38.95


Formigine (MO)

PD 41.57
IDV 4.99
Arcobaleno 2.81
Totale csx 49.37

UDC 4.56

PdL 28.88
Lega 10.23
LaDestra 2.79
Totale cdx 41.9


Maranello (MO)


PD 42.67
IDV 4.41
Arcobaleno 2.93
Totale csx 50.01

UDC 4.24

PdL 27.87
Lega 10.33
LaDestra 2.78
Totale cdx 40.98


Sassuolo (MO)


PD 38.06
IDv 4.09
Arcobaleno 2.14
Totale csx 44.29

UDC 5.34

Pdl 32.33
Lega 11.09
LaDestra 3.04
Totale cdx 46.46


Castellarano (RE)


PD 39.00
IDV 5.03
Arcobaleno 2.17
Totale csx 46.2

UDC 4.96

PdL 28.31
Lega 13.52
LaDestra 3.15
Totale cdx 44.98

Da una prima superficiale occhiata appare chiaro come i risultati elettorali del comprensorio ceramico non siano allineati con quelli complessivi delle provincie di Modena a Reggio (dove il PD ha superato il 50% tranquillamente). Perchè? E' ovvio che parliamo di realtà che hanno ben poco in comune fra loro. Di conseguenza le persone hanno esigenze diverse. Oltre la mia analisi non può spingersi, non ho abbastanza competenze politiche per proseguire.

Castellarano e Sassuolo sono 2 casi ecclatanti (casualmente sono i 2 comuni più rappresentativi del comprensorio) . Qua si assiste ad un sostanziale bilanciamento tra le forze politiche. Sorprendente. Assurdo se si pensa alle comunali di 2 anni fa nel comune reggiano che videro il trionfo assoluto del centrosinistra con un 66% "bulgaro". Il messaggio ai leader locali delle liste di centro destra è chiaro: Castellarano e Sassuolo possono tornare a destra. Occorrono però programmi precisi, che sappiano venire incontro alla gente e persone nuove al comando. Il differeziale tra comunali e politiche non lascia spazio a dubbi.

martedì 15 aprile 2008

Elezioni 2008: chi ha vinto e chi ha perso.

Vincitori:

Berlusconi_ Nonostante tutto è ancora qua e stavolta non ha democricloni tra i piedi. Fatico a vederlo come l'uomo della possibile svolta, ma ora le condizioni in parlamento sono favorevoli ad una serie di riforme strutturali che rimettano in moto il paese.

Veltroni_ Molti considerano la performance dell' ex sindaco di Roma fallimentare. Io non sono assolutamente d'accordo. Si è proposto come uomo nuovo della politica (parliamone), ha combattuto fino alla fine contro un avversario che partiva con troppo vantaggio, ha fatto la scelta coraggiosa di non correre con i comunisti e i socialisti. Facendo sì che venissero esclusi dal parlamento (che regalo). Inoltre si è dimostrato un grande leader anche per aver ammesso senza mezzi termini di avere perso. In fin dei conti il PD è attorno al 35%, non mi sembra poco.

Lega_ Grande performance del partito di Umberto Bossi, segno che ormai il Nord sta diventando veramente insofferente a certe cose, segno che è ora di muoversi in direzione del federalismo fiscale. La Lega ha ora delle responsabilità non indifferenti. Speriamo che non deluda le aspettative dei suoi elettori.

IDV_ Ottimo anche il risultato del partito di Di Pietro, il quale, sebbene privo di un italiano accettabil, dimostra di piacere alla gente per i modi pratici e diretti. Bene così, c'è bisogno anche di lui in Parlamento.

Sconfitti:

Gli arcobaleni_ Vivono ancora nel 1950 e la gente ormai lo ha capito. Giusta sconfitta che dovrebbe significare l'estinzione della specie. Sono usciti dal consiglio comunale di Castellarano, sono usciti dal parlamento italiano. Ormai non sono più nelle condizioni di nuocere.

I socialisti_ Loro vivono 30 anni dopo comunisti, ma sono comunque lontani 30 anni dal presente. Se Dio vuole ci siamo liberati anche degli eredi di Craxi.

LaDestra_ Risultato deludente, non sta poi a me individuarne le cause. Probabilmente il partito è stato penalizzato dalla polarizzazione dei voti.

lunedì 7 aprile 2008

Pericoli pubblici

A chi non è mai successo di incontrare dei piloti da strapazzo nella sua vita? Quante volte avete imprecato nei confronti di un automobilista? Ho deciso di pubblicare una lista di pericoli potenziali. La lista in sè avrebbe un contenuto ironico, se qualcuno non è d'accordo chiuda la pagina web e vada a dormire.

A. I vecchi con il cappello:

Sono diffusissimi nella bassa reggiana, ma non è raro avvistarli anche nel resto della provincia. Di solito procedono ad una velocità massima di 30 km/h, ma sono soliti a cambi improvvisi di direzione senza l'uso della freccia. Sono pericolosissimi alla Domenica mattina: tu torni da ballare, loro stanno adando alla messa delle 7.

Indice di pericolosità: 10

B. Quelli con 6 crocefissi legati allo specchietto retrovisore:

Sono meno pericolosi dei nonnetti con il cappello, ma anche loro se la cavano bene. E' gente per lo più tranquilla, con l'abitudine di andare ai 30 fissi anche in autostrada. Però usano le frecce.

Indice di pericolosità: 5

C. Donne con la pelliccia:

Solitamente sono alla guida di fuoristrada, di macchine comunque grosse. Sono donne con la strana abitudine di tenere addosso pellicce gigantesche mentre guidano. Pellicce che finiscono per impedire una guida sicura.

Indice di pericolosità: 7

D. Fanatici del tuning:

Hanno il vizio di andare come dei pazzi per brevi tratti di strada, salvo poi stare in 3° corsia in autostrada per risparmiare carburante. Sono pericolosi per i loro cambi di velocità improvvisi.

Indice di pericolosità: 6

E. Stranieri e non a bordo di familiari vecchie (Volvo polar)

QUesti soggetti utilizzano solitamente autovetture alle quali mancano puntualmente uno stop, una freccia, un fanale... Di notte sono pericolosissimi.

indice di pericolosità: 8

F. Vecchi sulle mercedes nuove:

Sono persone che guidano una mercedes come se fosse una panda 4x4. Intralciano il traffico.

Indice di pericolosità: 6

G. Vecchi sul camioncino:

Basta, sennò mi becco una denuncia da parte del partito dei pensionati....