domenica 19 ottobre 2008

Ecco perchè (a volte) il Castellarano è la cosa più bella del mondo

Compatto come non si vedeva da tempo. Il Castellarano completa la propria metamorfosi, da Castelfranco ad oggi (passando per la rimonta contro l’Albignasego), e lo fa alla grande, con un 4 a 1. Una vera e propria iniezione di fiducia per tutto l’ambiente rossoblu, dal tecnico Zironi fino all’ultimo tifoso.

Il Fiorenzuola, guidato da quel grande giocatore che è Daniele Fermi (in gol anche oggi) faceva paura. Ma i rossoblu oggi erano imprendibili e hanno offerto un saggio del potenziale di questo gruppo. La svolta, lo ripeto, è stata soprattutto di carattere mentale. L’impressione è quella che si possa aver trovato la chiave di volta, l’elemento che potrebbe far girare a tutta il motore castellaranese.

Per i maniaci della tattica, è bene anche puntualizzare alcuni dettagli relativi al modulo di gioco utilizzato. Zironi si affida inizialmente ad un 4-4-2 con centrocampo in linea. Pazzini in porta, Mayer e Tognetti (sontuoso oggi) centrali, Ferretti sulla destra e Caselli dirottato sulla sinistra della linea arretrata; centrocampo con Orlandini e Fraccaro in mezzo, Mora e Franchini esterni alti, pronti all’inserimento negli spazi creati grazie ai movimenti delle punte Lucani e Roncarati.

Sarebbe però sciocco vedere nella scelta del modulo l’elemento fondamentale della svolta. Lo dimostra il fatto che i rossoblu passano con disinvoltura al 4-2-3-1 nel corso del secondo tempo.



Pagelle:

Pazzini 6.5_ Lo impegnano poco, ma lui al momento opportuno c’è.

Tognetti 7.5_ Fantastico. Personalità, grinta e un pizzico di cattiveria. E può ancora migliorarsi.

Mayer 7_ Sicuro come poche volte. Esperienza a llo stato puro, sbaglia quasi niente.

Caselli 6.5_ Un gran contributo anche a livello di esperienza. Gioca in una fascia che non è sua, ma è sempre pronto a mettersi a disposizione degli altri.

Ferretti 6.5_ Tanta quantità, ma fare il terzino non è il suo ruolo. Anche lui però sbaglia ben poco.

Fraccaro 6.5_ Sbaglia qualche appoggio, ma alcune sue aperture sono preziose.

Orlandini 8_ Stre-pi-to-so. Non so quante volte io abbia urlato "Grande Billo!!" quest'oggi. La mia proposta per la statua in piazza XX luglio è sempre valida. Il gol del 2 a 0 è meraviglioso.

Mora 7_ Quando taglia in mezzo fa male davvero. Io ho sempre pensato che la sua posizione fosse quella di trequartista, come confermano i miei post passati. Anche come esterno di sinistra che taglia in mezzo fa male alle difese avversarie. Considerando che è mancino e tende ad accentrarsi, si potrebbe anche provare a metterlo a destra. Comunque l'importante è che si inserisca. E che giochi.

Franchini 6.5_ Tanto cuore e corsa. Recupera molti palloni ed esce sfinito. Francihini esterno alto di destra potrebbe essere l'arma vincente per il campionato.

Roncarati 6.5_ In costante migloramento per quanto riguarda la cooperazione con i compagni. Segna il primo gol, poi va a tratti. Deve giocare sempre.

Luciani 8_ A parte che meriterebbe 12 solo per la pazienza dimostrata nei confronti di quei vermi schifosi che per tutta la partita lo hanno vigliaccamente insultato. Per il resto segna un gol, si muove tantissimo e dà tutto fino all'ultimo.

Baldazzi 6_ Avrà i suoi spazi e saprà dare il suo contributo. Sfotunatamente non trova il gol che potrebbe sbloccarlo.

Rinaldi 6_ Entra e si inserisce senza problemi nel tessuto di gioco.

Masciarelli 7_ Di incoraggiamento. Deve aver passato un brutto periodo, anche perchè le sue prestazioni non erano assolutamente in linea con quanto visto quest'estate... quando giocava come esterno alto. Quella probabilmente è la sua posizione. Segna il 4° gol e se lo merita.

lunedì 13 ottobre 2008

Senza senso

Con ogni probabilità si assisterà all'esonero di Zironi dalla panchina del Castellarano. Slavo, un altro colpo di scena. Io credo che in tutta questa storia, il mister non abbia poi tutte queste colpe e ieri in campo se ne è avuta la chiara dimostrazione.

I problemi del Castellarano sono di carattere MENTALE. L'impressione che si ha è che il nervosismo si sia impadronito della squadra. Roncarati inoltre non sembra far parte della squadra in certi momenti, gioca per i fatti suoi ( si veda l'azione in cui ha preferito tentare la conclusione ivece che servire Mora o Luciani soli in area) e questo è un danno non indifferente per le manovre offensive dei rossoblu.

E allora a cosa può servire esonerare Zironi? Forse a risolvere una situazione contingente a tentare il tutto per tutto per vincere il campionato. Che è qualcosa di legittimo e che potrebbe anche avere un senso.

Ciò che non ha un senso è che il problema del Castellarano sia SEMPRE la testa. Nel 2007 perdemmo il campionato con una squadra immensamente forte, che crollò all'ultimo. L'anno scorso tutto si può dire, ma non che non avessimo i giocatori per provare a vincere.

E allora qual'è il problema di questo Castellarano? Cosa manca davvero per fare questo stramaledetto salto di categoria? Da fuori è possibile solo fare delle ipotesi. E' arrivato il momento di indagare e farsi delle domande serie.

1. Questa scissione tra FC Castellarano e Real 3000 ha davvero portato più dinamismo?

2. A livello societario chi ha dato carta bianca a Zironi permettendogli di muoversi come meglio credeva e senza chiedersi se si stesse muovendo bene? Io non credo che Zironi abbia agito in malafede. Credo che qualcuno però abbia buttato dei soldi nel cesso.

3. I giovani che sono arrivati a Castellarano sono stati visionati? Masciarelli è un terzino? Non mi sembra. Però mi risulta che sia stato acquistato come tale. Visto che lo scorso anno alcuni giovani arrivarono su raccomandazione (e con il sostegno di altro probabilmente); il dubbio mi pare sia legittimo. Con questo non voglio dire che Masciarelli sia un raccomandato, sicuramente gioca fuori ruolo e di conseguenza male.

Aggiungo un ultima cosa: il campionato di quest'anno mi pare sia di un livello molto basso. Lo ripeto da qualche settimana e il ritmo della capolista Lonato sembra proprio darmi ragione. Non vincere questo torneo sarebbe un delitto di proporzioni esagerate.