venerdì 16 novembre 2007

Glasgow 17.11.2007




Ci siamo! Ancora solo 24 ore e finalmente comincerà l'incontro degli azzurri in quel di Glasgow. Senza Totti e Nesta (a proposito, fortuna che ha lasciato la nazionale per giocare meno, fa tutte le amichevoli di Dio con il Milan. Complimenti per la coerenza), senza Materazzi (il quale tornerà), Del Piero (sia lodato il cielo) e Inzaghi (largo ai giovani).

Veniamo da una settimana drammatica, drammaticamente normale per noi italiani. La morte di Gabriele, le violenze degli ultras (o criminali?), l'appello di Kakà, il contrappello di Panucci... una gran voglia di calcio vero, di quello che unisce, non di quello che fa venire il voltastomaco.

Sembra che giocheremo con il modulo classico a 3 punte, che in realtà non è altro che la diretta evoluzione del modulo utilizzato in Germania da Lippi. E questa non è una critica a Donadoni, bensì un elegio, perchè ha saputo reggere splendidamente al post_Lippi, senza fare strani esperimenti e dovendo far fronte ad una vera situazione d'emergenza. Comunque vada a finire, Donadoni merita un elogio, anche per non essersi piegato alla politica del baciamano (Del Piero e altri intoccabili sono tornati sul pianeta terra).

La Scozia è avversario tosto, ha dato filo da torcere all'Italia di Lippi nelle qualificazioni a euro 2006 (ricordo la partita di glasgow, finì 1 a1, ma quel Miller ci fece rincretinire), ha sconfitto 2 volte la Francia di Domenech. Non si arrende mai e in qualsiasi altro girone avrebbe già la qualificazione in tasca.

L' uomo del match? Vedo molto bene Mauro German Camoranesi.

Vedremo.

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